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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Svetonio
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Vita dei Cesari IV (Caligola),7
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originale
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[7] Habuit in matrimonio Agrippinam, M. Agrippae et Iuliae filiam, et ex ea nouem liberos tulit: quorum duo infantes adhuc rapti, unus iam puerascens insigni festiuitate, cuius effigiem habitu Cupidinis in aede Capitolinae Veneris Liuia dedicauit, Augustus in cubiculo suo positam, quotiensque introiret, exosculabatur; ceteri superstites patri fuerunt, tres sexus feminini, Agrippina Drusilla Liuilla, continuo triennio natae; totidem mares, Nero et Drusus et C. Caesar. Neronem et Drusum senatus Tiberio criminante hostes iudicauit.
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traduzione
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7 Germanico ebbe per moglie Agrippina, figlia di Marco Agrippa e di Giulia; da lei ebbe nove figli, dei quali due morirono quando erano ancora in fasce e un terzo quando cominciava a farsi grandicello e a farsi notare per la sua gentilezza; Livia colloc? la sua immagine, raffigurante l'Amore, nel tempio di Venere in Campidoglio; Augusto, invece, la mise nella sua camera da letto ed ogni volta che vi entrava le mandava un bacio. Gli altri sopravvissero al loro padre: erano tre figlie, Agrippina, Drusilla e Livilla, nate a un anno di distanza l'una dall'altra, e tre maschi, Nerone, Druso e C. Cesare. Nerone e Druso, su accusa di Tiberio, furono dichiarati nemici pubblici dal Senato.
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