LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - database

 

 


 torna alla pagina precedente
 passim precedente

autore
brano
 
Svetonio
Vita dei Cesari IV (Caligola),54
 
originale
 
[54] Sed et aliorum generum artes studiosissime et diuersissimas exercuit. Thra[e]x et auriga, idem cantor atque saltator, battuebat pugnatoriis armis, aurigabat extructo plurifariam circo; canendi ac saltandi uoluptate ita efferebatur, ut ne publicis quidem spectaculis temperaret quo minus et tragoedo pronuntianti concineret et gestum histrionis quasi laudans uel corrigens palam effingeret. Nec alia de causa uidetur eo die, quo periit, peruigilium indixisse quam ut initium in scaenam prodeundi licentia temporis auspicaretur. Saltabat autem nonnumquam etiam noctu; et quondam tres consulares secunda uigilia in Palatium accitos multaque et extrema metuentis super pulpitum conlocauit, deinde repente magno tibiarum et scabellorum crepitu cum palla tunicaque talari prosiluit ac desaltato cantico abiit. Atque hic tam docilis ad cetera natare nesciit.
 
traduzione
 
54 Inoltre si dedic? pure con passione a tutti gli altri generi di arti, le pi? diverse tra loro. Di volta in volta gladiatore tracio, e cocchiere, ballerino e cantante, si esercitava con armi di combattimento o conduceva i carri nei circhi edificati in diverse parti. Provava un tal piacere nel canto e nella danza che, anche durante spettacoli pubblici non poteva fare a meno di accompagnare la voce dell'attore tragico e di ripetere davanti a tutti i gesti dell'istrione, come per approvarli o correggerli. Sembra che soltanto per questo motivo abbia ordinato una veglia il giorno prima della sua morte, per fare cio? il suo debutto sulla scena con il favore della notte. Spesso danzava anche di notte; una volta, nel corso della seconda vigilia convoc? al Palatino tre ex consoli e quando essi giunsero pieni delle pi? terribili apprensioni li fece salire su un palco quindi, improvvisamente, con un gran fracasso di flauti e di fischietti, salt? fuori indossando un mantello e una tunica lunga, esegu? una danza accompagnata dal canto e scomparve. Eppure lui che imparava cos? facilmente tutto, non seppe mai nuotare.
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons