LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - database

 

 


 torna alla pagina precedente
 passim precedente

autore
brano
 
Svetonio
Vita dei Cesari V (Claudio),6
 
originale
 
[6] Equester ordo bis patronum cum perferendae pro se legationis elegit, semel cum deportandum Romam corpus Augusti umeris suis ab consulibus exposceret, iterum cum oppressum Seianum apud eosdern gratularetur; quin et spectaculis advenienti assurgere et lacernas deponere solebat. Senatus quoque, ut ad numerum sodalium Augustalium sorte ductorum extra ordinem adiceretur, censuit et mox ut domus ei, quam incendio amiserat, publica impensa restitueretur, dicendaeque inter consulares sententiae ius esset. Quod decretum abolitum est, excusante Tiberbio imbecillitatem eius ac damnum liberalitate sua resarsurum pollicente. Qui tamen moriens et in tertiis heredibus eum ex parte tertia nuncupatum, legato etiam circa sestertium vicies prosecutus, commendavit insuper exercitibus ac senatni populoque R. inter ceteras necessitudines nominatim.
 
traduzione
 
6 Tuttavia, durante questo periodo e nonostante questa condotta, non manc? mai di ricevere omaggi particolari o pubbliche manifestazioni di rispetto. L'ordine equestre, in due circostanze, lo scelse come suo rappresentante, perch? parlasse a loro nome: la prima volta quando chiesero ai consoli l'onore di trasportare sulle spalle il corpo di Augusto, la seconda quando fecero presentare a questi stessi magistrati le loro felicitazioni per l'uccisione di Seiano; per di pi? i cavalieri avevano l'abitudine di alzarsi in piedi e deporre i loro mantelli quando egli arrivava allo spettacolo. Dal canto suo il Senato propose di aggiungerlo, come membro in soprannumero e a titolo straordinario, al sodalizio dei sacerdoti Augustali, designati dalla sorte, poi, pi? tardi decret? che si ricostruisse a spese dello Stato la sua casa, che era stata distrutta da un incendio e che gli si concedesse il diritto di esprimere il proprio parere fra gli ex consoli. Quest'ultima decisione fu per? revocata da Tiberio, che addusse come pretesto la stupidit? di Claudio e promise che lo avrebbe risarcito con la sua liberalit?. Tuttavia, morendo, Tiberio lo nomin? tra gli eredi in terza linea, per un terzo e gli assegn? un lascito di circa due milioni di sesterzi e, per di pi?, lo raccomando particolarmente, tra gli altri parenti, alle armate, al Senato e al popolo romano.
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons