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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Svetonio
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Vita dei Cesari VII (Otone),3
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originale
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III. Omnium autem consiliorum secretorumque particeps die, quem necandae matri Nero destinarat, ad avertendas suspicionem cenam utrique exquisitissimae comitatis dedit; item Poppaeam Sabinam tunc adhuc amicam eius, abductam marito demandatamque interim sibi, nuptiarum specie recepit, nec corrupisset contentus, adeo dilexit ut ne rivalem quidem Neronem aequo tulerit animo. Creditur certe non modo missos ad arcessendam astantem miscentemque frustra minas et preces ac depositum reposcentem. Quare diducto matrimonio, sepositus est per causam legationis in Lusitaniam. Id satis visum, ne poena acrior mimum omnem divulgaret, qui tamen sic quoque hoc disticho enotuit:
Cur Otho mentito sit, quaeritis, exul honore?
Vxoris moechus coeperat esse suae.
Provinciam administravit quaestorius per decem annos, moderatione atque abstinentia singulari.
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traduzione
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3 D'altra parte, confidente di tutti i disegni e di tutti segreti di Nerone, il giorno che quest'ultimo aveva scelto per far morire sua madre, per far stornare i sospetti, offr? a tutti e due un banchetto dove regnava la pi? squisita cordialit?; ancora, quando Nerone gli affid? provvisoriamente Poppea Sabina, allora soltanto sua amante, che aveva tolto a suo marito, Otone la ricevette presso di s? fingendo di sposarla; ma non contento di averla sedotta, se ne invagh? a tal punto da non poter pi? sopportare di dividerla con l'imperatore. Si crede con un certo fondamento che non solo si rifiut? di ricevere coloro che erano stati mandati a prenderla, ma che un giorno arriv? perfino a sbarrare la porta in faccia allo stesso Nerone che invano mescolava preghiere e minacce per riavere la sua donna. Per questo l'imperatore fece sciogliere il matrimonio di Otone e, con il nome di governatore, lo esili? in Lusitania. Questo provvedimento sembr? sufficiente, giacch? si temeva che una punizione pi? severa mettesse in luce tutta la commedia, ma ci? nonostante essa fu divulgata da questi due versi:
?Perch? Otone va in esilio, vi domanderete, con titolo menzognero?
Era divenuto l'amante di sua moglie.?
Per dieci anni, govern? la sua provincia come anziano questore, con una moderazione e un disinteresse eccezionali.
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