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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Svetonio
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Vita dei Cesari VIII (Vespasiano),11
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originale
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XI. Libido atque luxuria coercente nullo invaluerant; auctor senatui fuit decernendi, ut quae se alieno servo iunxisset, ancilla haberetur; neve filiorum familiarum faeneratoribus exigendi crediti ius umquam esset, ne post patrum quidem mortem.
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traduzione
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11 Nessuno si era curato di arginare la dissolutezza e il lusso e questi si erano accresciuti; Vespasiano fece decretare dal Senato che ogni donna che avesse avuto rapporti con uno schiavo estraneo alla sua casa, sarebbe stata considerata come una serva, e che gli usurai che prestassero ai figli di famiglia, non avrebbero pi? avuto il diritto di pretendere il loro credito, nemmeno dopo la morte dei padri.
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