LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - database

 

 


 torna alla pagina precedente
 passim precedente

autore
brano
 
Svetonio
Vita dei Cesari VIII (Domiziano),21
 
originale
 
XXI. Quotiens otium esset, alea se oblectabat, etiam profestis diebus matutinisque horis, ac lavabat de die, prandebatque ad satietatem, ut non temere super cenam praeter Matianum malum et modicam in ampulla potiunculam sumeret. Convivabatur frequenter ac large, sed paene raptim; certe non ultra solis occasum, nec ut postea comisaretur. Nam ad horam somni nihil aliud quam solus secreto deambulabat.
 
traduzione
 
21 Diceva che la sorte dei principi era miserabile, ?perch? sono creduti se annunciano la scoperta di una congiura, solo quando vengono uccisi?. Ogni volta che si riposava, si distraeva giocando ai dadi, anche nei giorni di lavoro e al mattino; prendeva il bagno di giorno e pranzava abbondantemente, in modo che per cena si accontentava di una mela di Mazio e di una piccola quantit? di bevanda contenuta in un flacone. Offriva spesso sontuosi banchetti, ma quasi sempre di breve durata, e in ogni caso senza oltrepassare il tramonto del sole e darsi in seguito all'orgia, giacch? fino al momento di andare a dormire, non faceva altro che passeggiare tutto solo e appartato.
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons