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Tacito
Storie II, 3
 
originale
 
[3] Conditorem templi regem Aeriam vetus memoria, quidam ipsius deae nomen id perhibent. fama recentior tradit a Cinyra sacratum templum deamque ipsam conceptam mari huc adpulsam; sed scientiam artemque haruspicum accitam et Cilicem Tamiram intulisse, atque ita pactum ut familiae utriusque posteri caerimoniis praesiderent. mox, ne honore nullo regium genus peregrinam stirpem antecelleret, ipsa quam intulerant scientia hospites cessere: tantum Cinyrades sacerdos consulitur. hostiae, ut quisque vovit, sed mares deliguntur: certissima fides haedorum fibris. sanguinem arae obfundere vetitum: precibus et igne puro altaria adolentur, nec ullis imbribus quamquam in aperto madescunt. simulacrum deae non effigie humana, continuus orbis latiore initio tenuem in ambitum metae modo exurgens, set ratio in obscuro.
 
traduzione
 
3. Un'antica tradizione indica come fondatore del tempio il re Aeria, ma per alcuni invece questo ? il nome della dea stessa. Una leggenda pi? recente vuole che il tempio sia stato consacrato da Cinira nel punto dove proprio la dea, nata dal mare, tocc? terra; ma vuole che la dottrina e l'arte divinatoria siano state importate e che la sua introduzione si debba al cilicio Tamira, col patto che ai discendenti delle due famiglie, sua e del re, sarebbe toccato sovraintendere ai riti. In seguito, per?, per garantire che una gente straniera non sopravanzasse comunque in dignit? una stirpe reale, gli ospiti stessi rinunciarono a quel sapere pure da loro importato: oggi si consulta solo il sacerdote discendente da Cinira. Le vittime sono quelle che ciascuno vuole offrire, ma per il sacrificio si scelgono solo i maschi: massimo affidamento ? riservato alle viscere dei capretti. ? vietato spargere sangue sull'ara: gli altari si onorano con preghiere e fuoco puro e mai si bagnano di pioggia, bench? siano a cielo aperto. Il simulacro della dea non ha forma umana, ma ? un blocco circolare pi? ampio alla base e assottigliato verso l'alto in forma conica: il significato ? indecifrabile.
 

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