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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Tacito
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Storie II, 72
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originale
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[72] Non ultra paucos dies quamquam acribus initiis coeptum mendacium valuit. extiterat quidam Scribonianum se Camerinum ferens, Neronianorum temporum metu in Histria occultatum, quod illic clientelae et agri veterum Crassorum ac nominis favor manebat. igitur deterrimo quoque in argumentum fabulae adsumpto vulgus credulum et quidam militum, errore veri seu turbarum studio, certatim adgregabantur, cum pertractus ad Vitellium interrogatusque quisnam mortalium esset. postquam nulla dictis fides et a domino noscebatur condicione fugitivus, nomine Geta, sumptum de eo supplicium in servilem modum.
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traduzione
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72. Ebbe solo pochi giorni di vita un'impostura dall'avvio peraltro assai pericoloso. Era comparso un tale che si spacciava per Scriboniano Camerino, rifugiatosi, a suo dire in Istria, per paura dei tempi neroniani, dove i vecchi Crassi ancora conservavano clientele, propriet? e il prestigio di un nome. Mobilitate le peggiori canaglie per questa messa in scena, a gara gli si raccoglievano attorno una folla di creduloni e qualche soldato, o davvero tratto in inganno, o per il gusto del disordine, ma quell'individuo venne trascinato davanti a Vitellio e interrogato sulla sua identit?. Le affermazioni inverosimili e il suo riconoscimento, quale schiavo fuggitivo di nome Geta, fatto dal suo padrone, gli valsero la condanna a morte riservata agli schiavi.
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