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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Tacito
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Storie II, 101
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originale
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[101] Scriptores temporum, qui potiente rerum Flavia domo monimenta belli huiusce composuerunt, curam pacis et amorem rei publicae, corruptas in adulationem causas, tradidere: nobis super insitam levitatem et prodito Galba vilem mox fidem aemulatione etiam invidiaque, ne ab aliis apud Vitellium anteirentur, pervertisse ipsum Vitellium videntur. Caecina legiones adsecutus centurionum militumque animos obstinatos pro Vitellio variis artibus subruebat: Basso eadem molienti minor difficultas erat, lubrica ad mutandam fidem classe ob memoriam recentis pro Othone militiae.
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traduzione
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101. Gli storici del tempo, che redassero le memorie di questa guerra, quando la casa Flavia era al potere, motivarono il tradimento con la preoccupazione per la pace e l'amore per la patria, ma si tratta di adulatoria falsificazione. A me sembra invece che costoro, oltre alla connaturata leggerezza e all'inconsistente lealt?, dopo il tradimento a danno di Galba, anche per rivalit? e gelosia verso chi avrebbe potuto avere maggiore influenza su Vitellio, abbiano portato proprio lui alla rovina. Cecina, raggiunte le legioni, cercava in mille modi di sradicare nei centurioni e nei soldati il loro attaccamento a Vitellio. Basso operava nella stessa direzione, ma pi? agevolmente, perch? la flotta, memore d'aver combattuto recentemente a favore di Otone, era gi? predisposta al voltafaccia.
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