LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - database

 

 


 torna alla pagina precedente
 passim precedente

autore
brano
 
Tacito
Annali III, 32
 
originale
 
[32] Neque multo post missis ad senatum litteris Tiberius motam rursum Africam incursu Tacfarinatis docuit, iudicioque patrum deligendum pro consule gnarum militiae, corpore validum et bello suffecturum. quod initium Sex. Pompeius agitandi adversus Marcum Lepidum odii nanctus, ut socordem, inopem et maioribus suis dedecorum eoque etiam Asiae sorte depellendum incusavit, adverso senatu qui Lepidum mitem magis quam ignavum, paternas ei angustias et nobilitatem sine probro actam honori quam ignominiae habendam ducebat. igitur missus in Asiam et de Africa decretum ut Caesar legeret cui mandanda foret.
 
traduzione
 
32. Con una lettera di non molto posteriore, Tiberio informava il senato che l'Africa era ancora sconvolta dalle incursioni di Tacfarinate e che si imponeva la scelta, affidata ai senatori, di un proconsole di provata esperienza militare, fisicamente robusto e in grado di fronteggiare quella guerra. Sesto?Pompeo?colse?l'occasione?per?sfogare?il?suo?odio?contro?Manio Lepido e lo accus? come incapace di iniziativa, di indigenza e di indegnit? verso i suoi antenati e perci? depennabile anche dal sorteggio per il governo d'Asia. Ma si oppose il senato, che vedeva in Lepido un uomo mite pi? che privo di energia e individuava nella povert? ereditata dal padre e nella nobilt? senza macchia un titolo d'onore pi? che una vergogna. Perci? fu mandato in Asia e, quanto all'Africa, si decise che fosse Tiberio a scegliere la persona cui affidare l'incarico.
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons