LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - database

 

 


 torna alla pagina precedente
 passim precedente

autore
brano
 
Tacito
Annali XII, 59
 
originale
 
[59] At Claudius saevissima quaeque promere adigebatur eiusdem Agrippinae artibus, quae Statilium Taurum opibus inlustrem hortis eius inhians pervertit accusante Tarquitio Prisco. legatus is Tauri Africam imperio proconsulari regentis, postquam revenerant, pauca repetundarum crimina, ceterum magicas superstitiones obiectabat. nec ille diutius falsum accusatorem, indignas sordis perpessus vim vitae suae attulit ante sententiam senatus. Tarquitius tamen curia exactus est; quod patres odio delatoris contra ambitum Agrippinae pervicere.
 
traduzione
 
59. Claudio intanto era spinto a compiere le azioni pi? crudeli dalle manovre di Agrippina, la quale, per aver messo gli occhi sui giardini di Statilio Tauro, celebre per le sue ricchezze, ne volle la rovina attraverso l'accusa di Tarquizio Prisco. Costui, legato di Tauro quando quest'ultimo era governatore in Africa come proconsole, al suo ritorno lo aveva messo sotto accusa per qualche caso di concussione, ma soprattutto per pratiche magiche. Statilio non riusc? a tollerare a lungo n? il falso accusatore n? le spregevoli infamie rivolte contro di lui e si tolse la vita prima della sentenza del senato. Tarquizio per? venne espulso dalla curia, perch? prevalse, sugli intrighi di Agrippina, l'odio contro il delatore.
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons