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autore
brano
 
Nepote
Storie, Eumene, 12
 
originale
 
[12] De hoc Antigonus cum solus constituere non auderet, ad consilium rettulit. Hic eum omnes primo perturbati admirarentur non iam de eo sumptum esse supplicium, a quo tot annos adeo essent male habiti, ut saepe ad desperationem forent adducti, 2 quique maximos duces interfecisset, denique in quo uno tantum esset, ut, quoad ille viveret, ipsi secari esse non possent, interfecto nihil habituri negotii essent, postremo, si illi redderet salutem, quaerebant, quibus amicis esset usurus: sese enim cum Eumene apud eum non futuros. 3 Hic cognita consilii voluntate tamen usque ad septimum diem deliberandi sibi spatium reliquit. Tum autem, cum iam vereretur, ne qua seditio exercitus oriretur, vetuit quemquam ad eum admitti et cotidianum victum removeri iussit. Nam negabat se ei vim allaturum, qui aliquando fuisset amicus. 4 Hic tamen non amplius quam triduum fame fatigatus, cum castra moverentur, insciente Antigono iugulatus est a custodibus.
 
traduzione
 
Poich? Antigono non osava decidere da solo sulla sua sorte, ne rifer? al consiglio di guerra. Qui dapprima tutti, sconvolti, si meravigliarono che non fosse stato gi? giustiziato uno che li aveva vessati per tanti anni a tal punto da indurli spesso alla disperazione e che 2 aveva ucciso valentissimi comandanti, uno insomma che da solo era tale che finch? era in vita lui, non potevano essere sicuri loro, mentre se ucciso, non avrebbero avuto pi? motivo di temere; da ultimo, gli chiedevano, se, lo avesse lasciato in vita, su quali amici avrebbe potuto contare: essi infatti non sarebbero rimasti al suo fianco insieme con Eumene. 3 Antigono, conosciuta la volont? del consiglio, tuttavia si prese sette giorni di tempo per decidere. Ma poi quando gi? temeva che l'esercito si ribellasse, viet? che alcuno gli facesse visita e comand? che gli fosse sospeso il cibo quotidiano: infatti diceva che non avrebbe usato violenza contro chi un tempo gli era stato amico. 4 Tuttavia Eumene soffr? la fame per non pi? di tre giorni: mentre si muoveva l'accampamento, all'insaputa di Antigono, fu sgozzato dai suoi custodi.
 

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