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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Nepote
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Storie, Lisandro, 2
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originale
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[2] Ita decemvirali potestate in omnibus urbibus constituta ipsius nutu omnia gerebantur. Cuius de crudelitate ac perfidia satis est unam rem exempli gratia proferre, ne de eodem plura enumerando defatigemus lectores. 2 Victor ex Asia cum reverteretur Thasumque divertisset, quod ea civitas praecipua fide fuerat erga Athenienses - proinde ac si non iidem firmissimi solerent esse amici, qui constantes fuissent inimici - pervertere eam concupivit. 3 Vidit autem, nisi in eo occultasset voluntatem, futurum, ut Thasii dilaberentur consulerentque rebus suis ***
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traduzione
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Cos?, stabilita una magistratura decemvirale in tutte le Citt? tutto si svolgeva secondo il suo cenno. Della sua crudelt? e slealt?, basta citare a titolo di esempio, un solo fatto, per non tediare i lettori con la enumerazione di pi? fatti relativi alla stessa persona. 2 Tornando vincitore dall'Asia dirott? a Taso e perch? quella popolazione era stata di singolare lealt? nei confronti degli Ateniesi, - come se quelli che fossero stati risoluti nemici non potessero essere poi saldissimi amici, - fu preso dal desiderio di rovinarla. 3 Ma cap? che, se in questo non avesse nascosto le sue intenzioni al riguardo, i Tasi si sarebbero dileguati e avrebbero provveduto alle loro cose
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