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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Cesare
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De bello gallico IV,28
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originale
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[28] His rebus pace confirmata, post diem quartum quam est in Britanniam ventum naves XVIII, de quibus supra demonstratum est, quae equites sustulerant, ex superiore portu leni vento solverunt. Quae cum adpropinquarent Britanniae et ex castris viderentur, tanta tempestas subito coorta est ut nulla earum cursum tenere posset, sed aliae eodem unde erant profectae referrentur, aliae ad inferiorem partem insulae, quae est propius solis occasum, magno suo cum periculo deicerentur; quae tamen ancoris iactis cum fluctibus complerentur, necessario adversa nocte in altum provectae continentem petierunt.
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traduzione
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Con tali misure la pace era assicurata: quattro giorni dopo il nostro arrivo in Britannia, le diciotto navi di cui si ? parlato, su cui era imbarcata la cavalleria, dal porto pi? settentrionale salparono con una leggera brezza. Si stavano avvicinando alla Britannia ed erano gi? state avvistate dall'accampamento, quando all'improvviso si lev? una tempesta cos? violenta, che nessuna delle navi riusc? a tenere la rotta: alcune vennero risospinte verso il porto di partenza, altre con grave pericolo vennero spinte verso la parte sud-occidentale dell'isola. Tentarono di gettare l'ancora, ma, sommerse dalla violenza dei flutti, furono costrette, sebbene fosse notte, a prendere il largo e a dirigersi verso il continente.
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