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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Cicerone
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I doveri, I, 140
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originale
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[140] Cavendum autem est, praesertim si ipse aedifices, ne extra modum sumptu et magnificentia prodeas, quo in genere multum mali etiam in exemplo est. Studiose enim plerique praesertim in hanc partem facta principum imitantur, ut L. Luculli, summi viri, virtutem quis? at quam multi villarum magnificentiam imitati! Quarum quidem certe est adhibendus modus ad mediocritatemque revocandus. Eademque mediocritas ad omnem usum cultumque vitae transferenda est. Sed haec hactenus.
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traduzione
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140. E bisogna guardarsi, specialmente se uno si fabbrica per s? la sua casa, dall'eccedere nella spesa e nella magnificenza: in questo campo il cattivo esempio ? contagioso e pernicioso. I pi?, infatti, specialmente a questo riguardo, si sforzano di imitare gli atti esteriori dei grandi. Chi, ad esempio, imit? l'intima virt? del grande Lucio Lucullo? Quanti, invece, non imitarono la magnificenza delle sue ville! Ma almeno in fatto di ville si osservi la modestia, e ci si attenga alla giusta misura; e la giusta misura, la si applichi anche a tutti i bisogni e a tutti i comodi della vita. Ma di ci? basti.
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