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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Cicerone
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I doveri, II, 11
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originale
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[11] Quae ergo ad vitam hominum tuendam pertinent, partim sunt inanima, ut aurum, argentum, ut ea, quae gignuntur e terra, ut alia generis eiusdem, partim animalia, quae habent suos impetus et rerum appetitus. Eorum autem rationis expertia sunt, alia ratione utentia. Expertes rationis equi, boves, reliquae pecudes, apes, quarum opere efficitur aliquid ad usum hominum atque vitam. Ratione autem utentium duo genera ponunt, deorum unum, alterum hominum. Deos placatos pietas efficiet et sanctitas; proxime autem et secundum deos homines hominibus maxime utiles esse possunt.
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traduzione
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11. Le cose che riguardano la conservazione della vita umana sono in parte inanimate, come l'oro, l'argento, i prodotti della terra ed altre del medesimo genere, in parte sono animate, ed hanno i propri istinti e appetiti. Tra queste, parte ? priva di ragione, parte, invece, ne ? for nita. Privi di ragione sono i cavalli. i buoi, gli altri animali domestici, [le api,] il cui lavoro produce alcuni vantaggi per l'uomo e la sua vita. Due sono le classi di coloro che sono forniti di ragione, una ? quella degli dei, l'al tra ? quella degli uomini. Il sentimento di piet? e di reverenza ci render? propizi gli dei; ma dopo gli dei e seguendo subito dopo di essi gli uomini, possono essere soprattutto utili agli uomini.
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