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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Cicerone
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Difesa di Roscio, 6
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originale
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[6] Quod si eandem vim, diligentiam auctoritatemque habent adversaria quam tabulae, quid attinet codicem instituere, conscribere, ordinem conservare, memoriae tradere litterarum vetustatem? Sed si, quod adversariis nihil credimus, idcirco codicem scribere instituimus, quod etiam apud omnis leve et infirmum est, id apud iudicem grave et sanctum esse ducetur?
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traduzione
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6 Se le due cose avessero lo stesso valore e fornissero le medesime garanzie, perch? informate secondo uguali principi di attendibilit? e precisione, che bisogno ci sarebbe di creare un registro, di compilarlo, di tenerlo in ordine e di conservarlo, anche per i documenti pi? antichi? Se invece abbiamo deciso di tenere un libro dei conti proprio perch? non prestiamo alcuna fiducia ad un brogliaccio qualunque, si vorr? investire di peso e inviolabilit?, per di pi? alla presenza di un giudice, ci? che per opinione comune non ha alcun valore e importanza?
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