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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Cicerone
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Difesa di Roscio, 54
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originale
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[54] Quod si quisquam petere potest alteri qui cognitor non est factus, quaero, quid ita, cum Panurgus esset interfectus et lis contestata cum Flavio damni iniuria esset, tu in eam litem cognitor Rosci sis factus, cum praesertim ex tua oratione quodcumque tibi peteres huic peteres, quodcumque tibi exigeres, id in societatem recideret. Quod si ad Roscium nihil perveniret quod tu a Flavio abstulisses, nisi te in suam litem dedisset cognitorem, ad te pervenire nihil debet quod Roscius pro sua parte exegit, quoniam tuus cognitor non est factus.
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traduzione
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54 Se invece si potessero tutelare gli interessi di un altro anche senza esserne ufficialmente rappresentante, allora ti domando come mai, quando fu ucciso Panurgo e il processo intentato con Flavio era di quelli per danni, tu, per l'occasione, sia stato eletto rappresentante di Roscio: tanto pi? che, stando alle tue parole, tutto quello che tu avessi chiesto per te, lo avresti fatto anche nel suo interesse; allo stesso modo, qualunque fosse stata la riscossione, si sarebbe versata nella cassa comune della societ?. Ma considerando che a Roscio non sarebbe entrato in tasca niente di quanto Flavio ti avesse pagato, se non ti avesse scelto come suo rappresentante nel processo, ora non ti spetta neanche un soldo della somma versata a Roscio per soddisfare la sua parte: e sai perch?? Perch? nessuno lo ha nominato tuo rappresentante.
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