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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Cicerone
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Pro rege Deiotaro, 14
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originale
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14. Ille exercitum Cn. Domitii, amplissimi viri, suis tectis et copiis sustentavit; ille Ephesum ad eum, quem tu ex tuis fidelissimum et probatissimum omnibus delegisti, pecuniam misit; ille iterum, ille tertio auctionibus factis pecuniam dedit, qua ad bellum uterere; ille corpus suum periculo obiecit, tecumque in acie contra Pharnacem fuit tuumque hostem esse duxit suum. Quae quidem a te in eam partem accepta sunt, Caesar, ut eum amplissimo regis honore et nominc adfeceris.
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traduzione
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14 E? stato lui ad aiutare con le sue case e i suoi mezzi l'esercito di quell'uomo nobilissimo che ? Cri. Domizio, ? stato lui a inviare denaro a Efeso a colui che hai scelto fra tutti i tuoi come il pi? fidato e il pi? affidabile, e sempre lui una seconda volta e poi una terza, dopo aver messo all'incanto i suoi beni, ha offerto il denaro da usare per la tua guerra; ? stato lui ad affrontare il pericolo con il proprio corpo, a essere sul campo al tuo fianco contro Farnace e a pensare che il tuo nemico fosse suo nemico. Questi meriti li hai apprezzati, Cesare, in modo tale da riconoscergli il pi? alto onore, il titolo di re .
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