LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - database

 

 


 torna alla pagina precedente
 passim precedente

autore
brano
 
Cicerone
Contro Vatinio , 6
 
originale
 
[6] ac tamen hoc, Vatini, memento, paulo post istam defensionem meam, quam tu bonis viris displicuisse dicis, me cum universi populi Romani summa voluntate tum optimi cuiusque singulari studio magnificentissime post hominum memoriam consulem factum, omniaque ea me pudenter vivendo consecutum esse quae tu impudenter vaticinando sperare te saepe dixisti. nam quod mihi discessum obiecisti meum, et quod horum, quibus ille dies acerbissimus fuit qui idem tibi laetissimus, luctum et gemitum renovare voluisti, tantum tibi respondeo me, cum tu ceteraeque rei publicae pestes armorum causam quaereretis, et cum per meum nomen fortunas locupletium diripere, sanguinem principum civitatis exsorbere, crudelitatem vestram odiumque diuturnum quod in bonos iam inveteratum habebatis saturare cuperetis, scelus et furorem vestrum cedendo maluisse frangere quam resistendo.
 
traduzione
 
6 Ma tieni bene in mente ci? che sto per dirti, Vatinio: poco tempo dopo questo mio discorso in difesa di Cornelio, che, stando alle tue parole, non sarebbe piaciuto alle persone perbene, nel corso di una cerimonia solenne che passer? alla storia, mi hanno eletto console: e non lo ha voluto ad ogni costo solo l'intero popolo romano, ma si ? anche esaudito l'intimo desiderio dei cittadini migliori; e cos?, vivendo secondo sani principi, ho raggiunto tutto ci? che, come hai avuto pi? volte occasione di dire nei tuoi sciocchi vaticini, speri di conseguire al pi? presto. Mi hai rinfacciato la mia partenza per l'esilio; hai voluto mettere il dito in quella che ? una profonda piaga per chi consider? terribile quel giorno, lo stesso che fu per te lieto come una festa. Ebbene, in risposta voglio dirti una cosa soltanto: tu e quei disgraziati dei tuoi amici, flagello dello Stato, non chiedevate altro che un pretesto per attaccar battaglia; ardevate dal desiderio di mettere le mani sui beni dei pi? ricchi e io ero un'ottima scusa; volevate ubriacarvi del sangue dei cittadini pi? in vista, dando sfogo alla vostra crudelt? e a un viscerale odio contro gli onesti, maturato per anni nel profondo. Non ve l'ho data questa soddisfazione e alla resistenza ho preferito la fuga, nella speranza di porre un freno alla vostra delittuosa rabbia.
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons