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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Cicerone
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Difesa di Milone, 51
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originale
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51. Atque illo die certe Aricia rediens devertit Clodius ad Albanum. Quod ut sciret Milo illum Ariciae fuisse, suspicari tamen debuit eum, etiam si Romam illo die reverti vellet, ad villam suam, quae viam tangeret, deversurum. Cur neque ante occurrit, ne ille in villa resideret, nec eo in loco subsedit, quo ille noctu venturus esset?
Video adhuc constare, iudices, omnia:--Miloni etiam utile fuisse Clodium vivere, illi ad ea quae concupierat optatissimum interitum Milonis; odium fuisse illius in hunc acerbissimum, nullum huius in illum; consuetudinem illius perpetuam in vi inferenda, huius tantum in repellenda;
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traduzione
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51 E quel giorno Clodio, di ritorno da Aricia, si ferm? certamente nella sua villa di Alba. Ebbene: se davvero Milone sapeva che quello era stato ad Aricia, doveva tuttavia immaginare che Clodio, pur volendo tornare a Roma quel giorno, si sarebbe concesso una sosta nella sua abitazione, che si trovava sulla strada. Perch? non gli and? incontro prima, per impedirgli di fermarsi nella villa, e perch? non si appost? nel luogo dove sarebbe giunto a notte fonda?
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