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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Cicerone
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Difesa di Milone, 69
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originale
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69. Vide quam sit varia vitae commutabilisque ratio, quam vaga volubilisque fortuna, quantae infidelitates in amicis, quam ad tempus aptae simulationes, quantae in periculis fugae proximorum, quantae timiditates. Erit, erit illud profecto tempus, et inlucescet aliquando ille dies, cum tu--salutaribus, ut spero, rebus tuis, sed fortasse motu aliquo communium temporum, qui quam crebro accidat experti scire debemus -et amicissimi benevolentiam et gravissimi hominis fidem et unius post homines natos fortissimi viri magnitudinem animi desideres.
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traduzione
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69 Vedi quanto sia varia e mutevole l'essenza stessa della vita, quanto capricciosa e instabile la sorte, quanto grandi le infedelt? nelle amicizie, quante le ipocrisie dovute alle circostanze, quante le fughe delle persone pi? intime nel pericolo, quanti i gesti vigliacchi. Ma verr?, verr? certo il tempo e spunter? prima o poi il giorno in cui tu, ti auguro senza danno per le tue cose, forse per un certo mutamento della situazione generale, - e con quanta frequenza ci? accada dovremmo per esperienza saperlo -, sentirai la mancanza della devozione di un vero amico, della fedelt? di una persona molto seria, e della grandezza d'animo dell'uomo pi? coraggioso che si conosca.
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