21 Haec tardata diu species multumque morata
consule te tandem celsa est in sede locata
atque una fixi ac signati temporis hora
Iuppiter excelsa clarabat sceptra columna,
et clades patriae flamma ferroque parata
vocibus Allobrogum patribus populoque patebat.
Rite igitur veteres, quorum monumenta tenetis
qui populos urbisque modo ac virtute regebant,
rite etiam vestri, quorum pietasque fidesque
praestitit et longe vicit sapientia cunctos,
praecipue colucre vigeiiti numine divos.
Haec adeo penitus cura videre sagaci,
otia qui studiis laeti tenuere decoris,
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21 Questa effigie, eseguita con gran ritardo e attesa per molto tempo, finalmente sotto il tuo consolato fu collocata sulla sua alta sede; e in uno stesso momento, stabilito e fissato dal destino, Giove faceva risplendere il suo scettro in cima alla colonna, e la rovina della patria, preparata col ferro e col fuoco, veniva rivelata dalle parole degli Allobrogi ai senatori e al popolo.
A ragione, dunque, gli antichi, dei quali voi custodite gli insegnamenti, e che con moderazione e virt? governavano popoli e citt?, - a ragione anche i vostri compatrioti, la cui religiosit? e il cui ossequio ai numi super? tutti e di gran lunga li vinse la loro sapienza, onorarono pi? che mai gli d?i insigni per potenza. Questi insegnamenti, d'altronde, li intesero a fondo, con indagine sagace, coloro che lieti trascorsero in nobili studi il tempo libero da fatiche quotidiane,
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