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Apuleio
Metamorfosi (l'asino d'oro), VIII, 1
 
originale
 
1. Noctis gallicinio venit quidam iuvenis e proxima civitate, ut quidem mihi videbatur, unus ex famulis Charites, puellae illius, quae mecum aput latrones pares aerumnas exanclaverat. Is de eius exitio et domus totius infortunio mira ac nefanda, ignem propter adsidens, inter conservorum frequentiam sic annuntiabat: Equisones opilionesque, etiam busequae, fuit Charite nobis, fuit misella et quidem casu gravissimo, nec vero incomitata Manis adivit. Sed ut cuncta noritis, referam vobis a capite quae gesta sunt quaeque possint merito doctiore, quibus stilos fortuna subministrat, in historiae speciem chartis involvere. Erat in proxima civitate iuvenis natalibus praenobilis quo clarus et pecuniae fuit satis locuples, sed luxuriae popinalis scortisque et diurnis potationibus exercitatus atque ob id factionibus latronum male sociatus nec non etiam manus infectus humano cruore, Thrasyllus nomine. Idque sic erat et fama dicebat.
 
traduzione
 
Al canto del gallo giunse dalla vicina citt? un giovane che mi parve fosse uno dei servi di Carite, cio? di quella fanciulla che aveva condiviso con me tante pene per mano dei briganti. ?Costui, sedendosi presso il fuoco, in mezzo al gruppo degli altri servi, port? la notizia dell'atroce e strana morte di lei e della rovina che era piombata su tutta la sua famiglia. ?Stallieri, pastori e bovari? cominci? a dire. ?Carite non ? pi?, la poveretta se n'? andata ai Mani, e non lei sola. ? stata una disgrazia tremenda. Ma perch? voi possiate sapere ogni cosa, conoscere tutti i particolari, voglio cominciare dal principio. Sono accadute cose da romanzo, degne di essere messe per iscritto da chi ha la fortuna di saper tenere la penna in mano. ?Dunque, nella vicina citt?, viveva un giovane di famiglia nobile, molto noto quindi e anche molto ricco, un depravato per?, che bazzicava nelle bettole e nei bordelli, sempre in mezzo ai bagordi da mattina a sera, e per questo anche in rapporto con certe bande di malfattori, non estraneo finanche a qualche fatto di sangue. Si chiamava Trasillo e il nome non smentiva la sua fama.
 

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