Cerca |
|
|
|
Progetto
Ovidio - database
|
|
|
|
autore
|
brano
|
|
Apuleio
|
Della magia, 76
|
|
originale
|
|
[76] Ceterum uxor iam propemodum uetula et effeta totam domum contumeliis [alere] abnuit; filia autem per adulescentulos ditiores inuitamento matris suae nequicquam circumlata, quibusdam etiam procis ad experiundum permissa, nisi in facilitatem Pontiani incidisset, fortasse an adhuc uidua ante quam nubta domi sedisset. Pontianus ei multum quidem dehortantibus nobis nuptiarum titulum falsum et imaginarium donauit, non nescius eam paulo ante, quam duceret, a quodam honestissimo iuuene, cui prius pacta fuerat, post satietatem derelictam. uenit igitur ad eum noua nupta secura et intrepida, pudore dispoliato, flore exsoleto, flammeo obsoleto, uirgo rursum post recens repudium, nomen potius adferens puellae quam integritatem. uectabatur octaphoro, uidistis profecto qui adfuistis, quam improba iuuenum circumspectatrix, quam inmodica sui ostentatrix. quis non disciplina[m] matris agnouit, cum in puella uideret i[m]medicatum os et purpurissatas genas et inlices oculos. dos erat a creditore omnis ad terruncium pridie sumpta et quidem grandior quam domus exhausta et plena liberis postulabat.
|
|
traduzione
|
|
Ma la moglie, ormai vecchia ed esausta, destin? tutta quanta la casa al disonore. E la figlia condotta in giro, per adescamento materno, fra i giovani pi? ricchi e perfino abbandonata a qualche pretendente perch? ne facesse esperimento, se non si fosse imbattuta nella dabbenaggine di Ponziano, forse, vedova prima del matrimonio, sarebbe rimasta ancora a sedere nella casa paterna. Ponziano, malgrado le nostre insistenti riprovazioni, le don? un fittizio e immaginario titolo di nozze, perch? ben sapeva che poco prima ch'egli la sposasse, un giovane di ottima famiglia, suo fidanzato, l'aveva abbandonata dopo che ne fu sazio. Venne frattanto a lui questa novella sposina, sicura e intrepida, spoglia di pudore, scolorito il velo nuziale, rifatta vergine dopo il recente ripudio, portando piuttosto il nome che l'integrit? di fanciulla. Condotta su una lettiga a otto portatori, voi qui presenti avete certamente veduto che sguardi procaci ella volgeva intorno sui giovani e come ostentava le sue forme impudiche. Chi non riconosceva la scuola materna vedendo nella figlia la bocca dipinta, le guance imbellettate, gli occhi adescatori? Quanto alla dote, un creditore ne aveva il giorno prima sequestrato i tre quarti: ed era una dote pi? elevata di quanto non comportasse una casa rovinata e piena di figli.
|
|
|
|
tutto
il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti,
ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski
|
|
|