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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Petronio
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Satiricon, 5
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originale
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[V] "Artis severae si quis ambit effectus
mentemque magnis applicat, prius mores
frugalitatis lege poliat exacta.
Nec curet alto regiam trucem vultu
cliensve cenas inpotentium captet,
nec perditis addictus obruat vino
mentis calorem; neve plausor in scenam
sedeat redemptus histrioniae addictus.
Sed sive armigerae rident Tritonidis arces,
seu Lacedaemonio tellus habitata colono
Sirenumque domus, det primos versibus annos
Maeoniumque bibat felici pectore fontem.
Mox et Socratico plenus grege mittat habenas
liber, et ingentis quatiat Demosthenis arma.
Hinc Romana manus circumfluat, et modo Graio
exonerata sono mutet suffusa saporem.
Interdum subducta foro det pagina cursum,
et fortuna sonet celeri distincta meatu.
Dent epulas et bella truci memorata canore,
grandiaque indomiti Ciceronis verba minentur.
Hi animum succinge bonis: sic flumine largo
plenus Pierio defundes pectore verba."
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traduzione
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5 Chi punta agli effetti di un'arte austera
e rivolge la mente a grandi cose, depuri
innanzitutto i suoi costumi con princ?pi severi.
Sdegni con viso aperto la reggia truce,
non punti a mense ricche da cliente di signori,
non si mescoli alla feccia svilendo nel vino
la fiamma del talento, n? sieda in teatro
a fare da claque al soldo di un istrione.
Ma sia che gli sorrida la rocca di Pallade in armi,
o la terra abitata dal colono spartano
o la dimora delle Sirene, dedichi ai versi
i suoi primi anni e beva con animo lieto al fonte Meonio.
Poi, dopo aver pascolato col gregge di Socrate,
spazi pure libero a briglie sciolte brandendo le possenti armi
di Demostene. Lo circondi quindi la massa dei Romani,
e libera dai ritmi greci lo infonda di inediti aromi.
Talora lasci il Foro la penna e fugga via nel vento,
e la Sorte risuoni scandita da un ritmo veloce.
Diano pure lo spunto conflitti cantati da truce cantore,
solenni tuonino le parole dell'indomito Cicerone.
Ad?rnati l'animo di queste bellezze: invaso da simili acque feconde,
verserai dal tuo petto parole degne delle Muse?.
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