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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Petronio
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Satiricon, 50
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originale
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[L] Plausum post hoc automatum familia dedit et "Gaio feliciter!" conclamavit. Nec non cocus potione honoratus est, etiam argentea corona poculumque in lance accepit Corinthia. Quam cum Agamemnon propius consideraret, ait Trimalchio: "Solus sum qui vera Corinthea habeam." Exspectabam ut pro reliqua insolentia diceret sibi vasa Corintho afferri. Sed ille melius: "Et forsitan, inquit, quaeris quare solus Corinthea vera possideam: quia scilicet aerarius, a quo emo, Corinthus vocatur. Quid est autem Corintheum, nisi quis Corinthum habeat? Et ne me putetis nesapium esse, valde bene scio, unde primum Corinthea nata sint. Cum Ilium captum est, Hannibal, homo vafer et magnus stelio, omnes statuas aeneas et aureas et argenteas in unum rogum congessit et eas incendit; factae sunt in unum aera miscellanea. Ita ex hac massa fabri sustulerunt et fecerunt catilla et paropsides statuncula. Sic Corinthea nata sunt, ex omnibus in unum, nec hoc nec illud. Ignoscetis mihi quod dixero: ego malo mihi vitrea, certe non olunt. Quod si non frangerentur, mallem mihi quam aurum; nunc autem vilia sunt.
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traduzione
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50 Di fronte a questa trovata, tutta la servit? scoppia in un applauso gridando ?Viva Gaio!?. Al cuoco tocca anche l'onore di un brindisi, pi? una corona d'argento, con il bicchiere del cin cin che gli viene offerto su un vassoio corinzio. E siccome Agamennone osservava con grande attenzione il vassoio, Trimalcione precisa: ?Sono l'unico ad avere vassoi di Corinto originali?. Io mi aspettavo che si lasciasse andare a una delle sue solite sbruffonate, dicendo che i vasi se li faceva portare apposta da Corinto per lui. Invece Trimalcione riesce a fare ancora di meglio. ?Forse vorrai sapere perch? mai sono l'unico ad avere dei pezzi corinzi originali. Perch? il ramaio dal quale compro i vasi si chiama Corinto. E cosa c'? di pi? Corinzio di quello che produce Corinto? Non pensate che sia un ignorante della grossa, lo so benissimo anch'io qual ? l'origine del bronzo di Corinto. Dopo la caduta di Troia, quel gran dritto che era Annibale accatast? in un rogo tutte le statue di bronzo, d'oro e d'argento e ci appicc? il fuoco, cos? che tutte si mescolarono in un'unica lega. Allora i fabbri ferrai pescarono in quella massa informe e ne fecero bacinelle, vassoi e statuette. Questa ? l'origine del bronzo corinzio, che ha dentro un po' di tutti i metalli, senza per? essere n? l'uno n? l'altro in particolare. Personalmente - lasciatemelo dire - preferisco il cristallo: niente odori e, se solo non si rompesse, mi piacerebbe ancora pi? dell'oro. Cos? invece non vale niente.
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