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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Cesare
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De bello gallico VIII,32
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originale
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[32] At Drappes unaque Lucterius, cum legiones Caniniumque adesse cognoscerent nec se sine certa pernicie persequente exercitu putarent provinciae fines intrare posse nec iam libere vagandi latrociniorumque faciendorum facultatem haberent, in finibus consistunt Cadurcorum. Ibi cum Lucterius apud suos cives quondam integris rebus multum potuisset, semperque auctor novorum consiliorum magnam apud barbaros auctoritatem haberet, oppidum Vxellodunum, quod in clientela fuerat eius, egregie natura loci munitum, occupat suis et Drappetis copiis oppidanosque sibi coniungit.
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traduzione
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Ma Drappete e Lucterio, appreso l'arrivo di Caninio e delle legioni, convinti di non poter entrare in provincia senza andar incontro a una sicura disfatta - tanto pi? che li inseguiva l'esercito romano - e di non aver pi? la libera possibilit? di spostarsi e di compiere razzie, si fermano nei territori dei Cadurci. Un tempo, quando le cose erano tranquille, Lucterio aveva presso i suoi concittadini grande potere e anche adesso, instancabile fautore di piani di rivolta, godeva tra i barbari di grande autorit?. Perci?, con i soldati suoi e di Drappete, occupa la citt? di Uxelloduno, molto ben protetta per posizione e che era gi? stata in passato sotto la sua tutela, e guadagna alla sua causa gli abitanti.
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