[165] Sin autem consulunt, qui quasi magnam quandam insulam incolunt, quam nos orbem terrae vocamus, etiam illis consulunt, qui partes eius insulae tenent, Europam, Asiam, Africam. Ergo et earum partes diligunt, ut Romam, Athenas, Spartam, Rhodum, et earum urbium separatim ab universis singulos diligunt, ut Pyrrhi bello Curium, Fabricium, Coruncanium, primo Punico Calatinum, Duellium, Metellum, Lutatium, secundo Maxumum, Marcellum, Africanum, post hos Paulum, Gracchum, Catonem, patrumve memoria Scipionem, Laelium; multosque praeterea et nostra civitas et Graecia tulit singulares viros, quorum neminem nisi iuvante deo talem fuisse credendum est.
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165. D'altra parte se essi provvedono agli abitanti di questa specie di grande isola che noi chiamiamo globo
terrestre, provvedono anche agli abitanti delle singole regioni di quest'isola quali l'Europa, l'Asia e l'Africa e prediligono
anche quelle che di queste regioni sono alla loro volta delle parti come Roma, Atene, Sparta, Rodi nonch? singoli
cittadini di queste citt? al di sopra di tutti gli altri come fecero per Curio, Fabrizio e Coruncanio durante la guerra contro
Pirro, per Calatino, Duilio, Metello e Lutazio durante la prima guerra punica, per Massimo, Marcello e l'Africano
durante la seconda e, successivamente per Paolo, Gracco e Catone, e, a memoria dei nostri padri, per Scipione e Lelio.
Inoltre Roma e la Grecia dettero i natali a tante personalit? di rilievo nessuna delle quali probabilmente si sarebbe
affermata senza l'aiuto divino.
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