Cerca |
|
|
|
Progetto
Ovidio - database
|
|
|
|
autore
|
brano
|
|
Cicerone
|
Brutus, 8
|
|
originale
|
|
[8] Ita nobismet ipsis accidit ut, quamquam essent multo magis alia lugenda, tamen hoc doleremus quod, quo tempore aetas nostra perfuncta rebus amplissimis tamquam in portum confugere deberet non inertiae neque desidiae, sed oti moderati atque honesti, cumque ipsa oratio iam nostra canesceret haberetque suam quandam maturitatem et quasi senectutem, tum arma sunt ea sumpta, quibus illi ipsi, qui didicerant eis uti gloriose, quem ad modum salutariter uterentur non reperiebant.
|
|
traduzione
|
|
8 Cos? a me stesso ? accaduto che, per quanto vi fossero ben altre sventure di cui lagnarsi, tuttavia soprattutto di
una cosa ho dovuto affliggermi: nel periodo in cui un uomo della mia et?, dopo avere ottenuto i pi? grandi successi,
avrebbe dovuto rifugiarsi,per cos? dire, in un porto non di inerzia n? di inoperosit?, ma di una tranquillit? moderata e
onorevole, e quando la mia eloquenza ormai incominciava a incanutire, e aveva raggiunto una certa sua maturit?, e
quasi vecchiaia, allora venne dato di piglio alle armi: quelle armi che proprio coloro i quali avevano appreso a far di
esse un uso glorioso, 10 non trovavano il modo di impiegare in maniera salutare.
|
|
|
|
tutto
il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti,
ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski
|
|
|