[104] Atque hoc memoria patrum teste dicimus. nam et Carbonis et Gracchi habemus orationes nondum satis splendidas verbis, sed acutas prudentiaeque plenissumas. fuit Gracchus diligentia Corneliae matris a puero doctus et Graecis litteris eruditus. nam semper habuit exquisitos e Graecia magistros, in eis iam adulescens Diophanem Mytilenaeum Graeciae temporibus illis disertissumum. sed ei breve tempus ingeni augendi et declarandi fuit.
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104 E dico ci? basandomi soprattutto sulla testimonianza della memoria dei nostri padri. Tanto di Gracco quanto
di Carbone, infatti, abbiamo orazioni che ancora non raggiungono un sufficiente splendore di stile, ma tuttavia acute e
stracolme di perizia. Gracco, grazie alle attenzioni della madre Cornelia, ebbe fin dalla fanciu llezza una buona
istruzione, e una formazione alla cultura greca. Difatti ebbe sempre i pi? scelti insegnanti greci, e fra questi, gi?
dall'adolescenza, Diofa ne di Mitilene, a quel tempo l'uomo pi? facondo di tutta la Grecia. Ma gli fu concesso troppo
poco tempo per coltivare il proprio ingegno e per farne mostra.
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