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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Cicerone
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Brutus, 241
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originale
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[241] Erat eius aequalis P. Autronius voce peracuta atque magna nec alia re ulla probabilis, et L. Octavius Reatinus, qui cum multas iam causas diceret, adulescens est mortuus--is tamen ad dicendum veniebat magis audacter quam parate --, et C. Staienus, qui se ipse adoptaverat et de Staieno Aelium fecerat, fervido quodam et petulanti et furioso genere dicendi: quod quia multis gratum erat et probabatur, ascendisset ad honores, nisi in facinore manifesto deprehensus poenas legibus et iudicio dedisset.
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traduzione
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241 Erano suoi coetanei Publio Autronio, senza altri pregi se non una voce molto penetrante e robusta, Lucio
Ottavio di Rieti, il quale mor? giovane, quando aveva gi? incominciato a trattare molte cause -costui tuttavia si
presentava in tribunale confidando pi? nell'audacia che nella preparazione -, e Gaio Staie no, che si era adottato da solo e
da Staieno si era fatto Elio; aveva un'eloquenza bollente, aggressiva, furibonda; dal momento che ci? incontrava il
gradimento e l'approvazione di molti, avrebbe fatto carriera nelle ma gistrature, se, colto in flagrante delitto, non fosse
stato condannato in un regolare giudizio.
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