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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Cesare
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De bello civili III,50
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originale
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[50] In novo genere belli novae ab utrisque bellandi rationes reperiebantur. Illi, cum animadvertissent ex ignibus noctu cohortes nostras ad munitiones excubare, silentio aggressi universi intra multitudinem sagittas coniciebant et se confestim ad suos recipiebant. Quibus rebus nostri usu docti haec reperiebant remedia, ut alio loco ignes facerent . . .
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traduzione
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In questo nuovo tipo di guerra nuovi metodi di combattimento venivano escogitati da entrambe le parti. I nemici, poich? avevano capito dai fuochi notturni che le nostre coorti bivaccavano presso le fortificazioni, si avvicinavano in silenzio e lanciavano una pioggia di frecce sulla moltitudine, ritirandosi subito presso i loro. In seguito a queste vicende in nostri, resi accorti dall'esperienza, ricorrevano a questo rimedio, accendere altrove i fuochi ?
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