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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Cesare
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De bello civili III,68
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originale
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[68] Sed fortuna, quae plurimum potest cum in reliquis rebus tum praecipue in bello, parvis momentis magnas rerum commutationes efficit; ut tum accidit. Munitionem, quam pertinere a castris ad flumen supra demonstravimus, dextri Caesaris cornu cohortes ignorantia loci sunt secutae, cum portam quaererent castrorumque eam munitionem esse arbitrarentur. Quod cum esset animadversum coniunctam esse flumini, prorutis munitionibus defendente nullo transcenderunt, omnisque noster equitatus eas cohortes est secutus.
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traduzione
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Ma la Fortuna, che ha grande potere in tutti gli altri eventi ma sopra tutto in guerra, in breve spazio di tempo produce grandi mutamenti, e cos? avvenne allora. Le coorti dell'ala destra di Cesare, non conoscendo il posto, avanzarono lungo il trinceramento, che, come sopra abbiamo detto, si estendeva dal campo al fiume, alla ricerca di una porta pensando che quello fosse il trinceramento del campo. Ma quando ci si accorse che esso andava a finire al fiume,dopo avere distrutta la fortificazione senza che nessuno opponesse difesa, la oltrepassarono e tutta la nostra cavalleria segu? quelle coorti.
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