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Progetto
Ovidio - database
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autore
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brano
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Svetonio
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Vita dei Cesari I (Cesare),36
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originale
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[36] Omnibus ciuilibus bellis nullam cladem nisi per legatos suos passus est, quorum C. Curio in Africa periit, C. Antonius in Illyrico in aduersariorum deuenit potestatem, P. Dolabella classem in eodem Illyrico, Cn. Domitius Caluinus in Ponto exercitum amiserunt. ipse prosperrime semper ac ne ancipiti quidem umquam fortuna praeterquam bis dimicauit: semel ad Dyrrachium, ubi pulsus non instante Pompeio negauit eum uincere scire, iterum in Hispania ultimo proelio, cum desperatis rebus etiam de consciscenda nece cogitauit.
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traduzione
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36 Durante tutte queste guerre civili, Cesare non sub? sconfitte se non per colpa dei suoi luogotenenti, dei quali C. Curione mor? in Africa, C. Antonio cadde in mano dei nemici nell'Illirico, P. Dolabella perse la fiotta, sempre nell'Illirico, e Cn. Domizio Calvino ci rimise l'esercito nel Ponto. Per quanto riguarda lui personalmente, si batt? sempre vittoriosamente, e la situazione non fu mai incerta se non in due occasioni: la prima a Durazzo dove, respinto, disse che Pompeo non sapeva vincere perch? aveva rinunciato ad inseguirlo; la seconda in Spagna, durante l'ultima battaglia quando, disperando ormai del successo, pens? perfino di darsi la morte.
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