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Progetto
Ovidio - database
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autore
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Svetonio
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Vita dei Cesari I (Cesare),43
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originale
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[43] Ius laboriosissime ac seuerissime dixit. repetundarum conuictos etiam ordine senatorio mouit. diremit nuptias praetorii uiri, qui digressam a marito post biduum statim duxerat, quamuis sine probri suspicione. peregrinarum mercium portoria instituit. lecticarum usum, item conchyliatae uestis et margaritarum nisi certis personis et aetatibus perque certos dies ademit. legem praecipue sumptuariam exercuit dispositis circa macellum custodibus, qui obsonia contra uetitum retinerent deportarentque ad se, submissis nonnumquam lictoribus atque militibus, qui, si qua custodes fefellissent, iam adposita e triclinio auferrent.
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traduzione
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43 Amministr? la giustizia con il pi? grande zelo e con la massima severit?. Arriv? perfino a rimuovere dall'ordine dei senatori i magistrati riconosciuti colpevoli di concussione. Annull? il matrimonio di un anziano pretore che aveva sposato una donna separata dal marito solo da due giorni, quantunque senza sospetto di adulterio. Stabil? diritti di importazione sulle merci straniere. Permise l'uso delle lettighe, e cos? pure delle vesti di porpora e delle perle, solo a certe persone, ad una certa et? e durante certi giorni. Fu severissimo nell'applicazione della legge sontuaria: mise delle guardie intorno al mercato con l'incarico di scoprire le derrate proibite e fargli rapporto: talvolta inviava di sorpresa littori e soldati che requisivano dalle sale da pranzo, dove gi? erano state sistemate, le merci che erano potute sfuggire alle guardie.
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