LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - forum

pls - prima d'inoltrare richieste in forum
leggete le condizioni e i suggerimenti del FORUM NETIQUETTE

FORUM APERTO
>>> qualche suggerimento per tradurre bene (da: studentimiei.it)

--- altri forum di consulenza: DISCIPULUS.IT - LATINORUM - LATINE.NET ---



Leggi il messaggio

Mittente:
Bukowski
Re: 10 frasi   stampa
Data:
21/04/2002 15.59.59




Rispondi a questo messaggio  rispondi al msg

Scrivi un nuovo messaggio  nuovo msg

Cerca nel forum  cerca nel forum

Torna all'indice del forum  torna all'indice
1.Etenim ceterae fere artes se ipsae per se tuentur singulae;bene dicere autem,quod est scienter et perite et ornate dicere,non habet definitam aliquam regionem,cuius terminis saepta teneatur. (Cic.)
Infatti tutte le altre arti, pi? o meno [fere], preservano una loro propria autonomia [ho dovuto render cos? "se ipsae per se tuentur singulae", di cacofonica translitterazione]: l'eloquenza [bene dicere, il dir bene], invece [autem], che consiste [quod est] nell'esprimersi [dicere] con cognizione di causa [scienter], in modo adeguato [perite] ed elegante [ornate], non possiede un campo ben definito, entro i cui limiti possa esser racchiusa [lett. sia tenuta?].
2.Nunc video me desertum; itaque in luctu et squallore sum. (Cic.).
In questo momento [nunc] mi vedo solo ed abbandonato [desertum]; per questo motivo, mi sento [lett. sono in?] triste e sconsolato.
3.Non erit profecto tibi,quod scribo,hoc novum;nam iam tum ex me audiebas mihi illum ex multis variisque sermonibus nullius rei,quae quidem esset in eis artibus,de quibus aliquid existimare possem,rudem aut ignarum esse visum. (Cic.)
Ci? che ti scrivo non ti riuscir? [lett. non ti sar?] certamente [profecto] nuovo: infatti, gi? allora mi sentivi (affermare) che, da molti e diversi colloqui (avuti), mi era parso ch'egli non fosse n? impreparato n? ignorante su nessun argomento [rudem aut ignarum nullius rei], almeno (tra) quelli peculiari [quae quidem esset] alle discipline al cui riguardo potevo esprimere un giudizio [aliquid existimare possem].
4.Neque vero solus Chabrias aberat Athenis,sed omnes fere principes fecerunt idem :itaque Conon plurimum Cypri vixit.(Nep.)
In realt?, Cabria non era il solo a stare (volentieri) [lett. non Cabria soltanto stava?] lontano da Atene: altrettanto fecero [lett. fecero lo stesso] praticamente [fere] tutti i capi: ad esempio, Conone visse per lo pi? a Cipro.
5.Tanta oblectatio est in ipsa facultate dicendi,ut nihil hominum aut auribus aut mentibus iucundis percipi possit.Qui enim cantus moderata oratione dulcior inveniri potest? (Cic.)
Nell'eloquenza in s? [in ipsa facultate dicendi] alberga un piacere cos? intenso [tanta] che (rispetto ad essa) nulla di pi? gradevole [hai scritto iucundis, ma suppongo iucundius] pu? essere percepito da orecchio o mente umane [lett. al pl.]. Infatti, quale melodia si pu? trovare (che risulti) pi? dolce di un'orazione ben cadenzata [moderata]?
6.Sapienti et manibus et oculis et multis ad cotidianum usum necessariis opus est,eget nulla re ;egere enim necessitatis est,nihil necesse sapientis est.(Sen.)
Il saggio ha bisogno delle mani, degli occhi e di molte (altre cose) indispensabili all'attivit? quotidiana, (ma) di nessuna sente la mancanza; infatti, sentire la mancanza (di qualcosa ? indice) di necessit?, (mentre) al saggio niente ? necessario.
7.Legem de sociis C.Claudius tulit ex senatus consulto et edixit,qui socii nominis Latini,ipsi maioresve eorum,M.Claudio T.Quinctio censoribus postve ea apud socios nominis Latini censi essent,ut omnes in suam quisque civitatem ante kal.Novembres redirent.(Liv.)
C. Claudio, sulla base di un senatoconsulto, present? un disegno di legge riguardante gli alleati e band? un decreto in virt? del quale [parafrasi di "edixit? ut"] gli alleati di diritto[nominis] latino - nella loro persona [ipsi] o i loro antenati - che fossero stati censiti presso gli alleati di diritto latino dalla [in senso temporale] censura di M. Claudio e T. Quinzio in poi [postve], dovevano tornare tutti [lett. tornassero tutti] nelle proprie citt? (di appartenenza), entro il 31 ottobre.
8.An vero tibi Romulus ille aut pastores et convenas congregasse aut Sabinorum canubia coniunxisse aut finitimorum vim repressisse eloquentia videtur,non consilio et sapientia singulari ? (Cic.)
Ti sembra forse che il famoso [ille] Romolo sia riuscito a fondere [lett. abbia fuso] (in un sol popolo) pastori e forestieri, o a stringere vincoli matrimoniali coi Sabini o a respingere la furia dei (popoli) confinanti in virt? della (sua) eloquenza, (o) non (piuttosto) grazie ad una abilit? politica [consilio] e ad una saggezza (davvero) singolare?
9.Vitium ventris non modo non minuit aetas hominibus,sed etiam auget. (Cic.)
Il procedere degli anni [parafrasi per aetas] non solo non stempera [minuit] l'ingordigia [vitium ventris; il vizio del ventre] degli uomini [lett. agli?], ma addirittura [etiam] (la) accresce.
10. Praeclare quidem dicis;etenim video iam quo pergat oratio. (Cic.)
Hai perfettamente ragione [lett. dici bene]: e gi? vedo dove va a parare il tuo discorso.

Trad. Bukowski
  10 frasi
      Re: 10 frasi
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 


  NEWSGROUP

%  DISCLAIMER  %

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by uapplication.com

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons