LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - forum

pls - prima d'inoltrare richieste in forum
leggete le condizioni e i suggerimenti del FORUM NETIQUETTE

FORUM APERTO
>>> qualche suggerimento per tradurre bene (da: studentimiei.it)

--- altri forum di consulenza: DISCIPULUS.IT - LATINORUM - LATINE.NET ---



Leggi il messaggio

Mittente:
Bukowski
traduzione x laura   stampa
Data:
05/07/2002 17.31.28




Rispondi a questo messaggio  rispondi al msg

Scrivi un nuovo messaggio  nuovo msg

Cerca nel forum  cerca nel forum

Torna all'indice del forum  torna all'indice
Interrogativi sulla guerra di Taranto

Cum Tarentini forte in theatro ludos spectarent, improviso viderunt classem Romanam, quae ad litus adremigabat, nec exspectaverunt utrum hostes an amici essent, sed statim contra eos cum armis concurrerunt. Hinc causa belli. Quot, quanti et quales populi contra Romanos eo bello conflixerunt? Campani, Ap?li, Lucani et Tarentini, qui quasi caput belli fuerunt, et cum his Pyrrhus rex Epiri. Hoc rege nescio an (se) fortior aut peritior dux quisquam inveniri possit. Fere tota Italia in duas partes divisa erat neque utra fortior esset adparebat. Romani nondum experti erant qui vir esset Pyrrhus, quae eius potentia, quanta vis elephantorum, quos secum traiecerat; sed, ubi ille in Italiam pervenit, quisnam ex Romanis eius viribus territus est, quis immanes feras timuit? Romani et Pyrrhus eiusque socii per quadriennium contenderunt et diu incertum fuit utri victoria contingeret. Tandem Romani superiores evaserunt et rex in Epirum redire coactus est.

Il caso volle che i Tarantini si trovassero nel teatro ad assistere ai giochi [lett. mentre i Tarantini per caso (forte = fors)?], quando - all'improvviso - scorsero la flotta romana che si avvicinava [adremigo, prop. avvicinarsi remando] alla costa: non indugiarono (ad appurare) se [utrum] si trattava di nemici o amici, ma subito si riversarono, armati [lett. cum armis], contro di loro. Da questo episodio [hinc, avv. da ci?] (scatur?) il motivo del conflitto.
Quanti, di che consistenza [quanti], e quali popoli combatterono contro i romani in quella guerra? Campani, Ap?li, Lucani e Tarantini, che costituirono - per cos? dire [quasi] - il "nerbo" [lett. la testa] della guerra, e, (alleato) con questi, Pirro, re dell'Epiro. (Francamente) non saprei se sia possibile trovare qualche condottiero pi? forte e pi? provetto (in fatti bellici) del suddetto re [lett. hoc rege, di questo re, II term. di paragone in abl.].
Praticamente [fere] l'Italia intera si trovava divisa in due tronconi, n? l'una mostrava essere pi? forte dell'altra [ovvero, le due parti, dal punto di vista della portata bellica, si equivalevano]. I Romani non erano ancora al corrente di che tipo di eroe [vir] fosse Pirro, quale (fosse) la sua potenza, quanto grande (fosse) la portata bellica [vis, la forza] degli elefanti, che si era portato dietro [lett. con s?]; ma, quando giunse in Italia, quale Romano [lett. chi mai (quisnam) tra i Romani, ex + abl. partitivo] prov? spavento delle sue forze, chi temette le gigantesche bestie [gli elefanti, appunto]? I Romani, Pirro e i suoi alleati guerreggiarono per quattro anni e, a lungo, fu incerto a quale dei due (fronti) arridesse la vittoria. Alla fine, i Romani si rivelarono [evaserunt] pi? forti [superiores] e il re si trov? costretto a tornare in Epiro.

Trad. Bukowski
  traduzione x laura
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 


  NEWSGROUP

%  DISCLAIMER  %

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by uapplication.com

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons