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Mittente:
Bukowski
Re: Modi di Verre per avere una statua   stampa
Data:
08/09/2002 17.45.58




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Cicerone, Orazione contro Verre, II.4 74-75 passim con leggere modifiche ed omissioni

Verre, (all'epoca in cui era) governatore, non appena vide la statua di Diana - oggetto di grande culto da parte degli abitanti di Segeste - quasi infiammato [percussus esset, lett. essendo stato colpito] da quella fiaccola (sacra), che la statua portava nella destra, cominci? a bruciare per lo smodato desiderio [amentia atque cupiditate; lego l'endiadi] di possederla. Ordina (allora) ai magistrati della citt? di rimuoverla [ut eam demoliantur] e di consegnargliela; lascia intendere che (quella statua) ? (al momento) il suo pi? grande desiderio [lett. che nulla gli ? (pi?) grato].
Ma quelli gli facevano presente [lett. dicebant] che un tale atto [id] era sacrilego, e che essi (stessi) erano restii [teneri] (a compierlo) in virt? del loro alto senso del sacro [summa religione], e per il fondato timore di incorrere in castighi [lett. di leggi e tribunali].
Dato che Verre non demordeva [remissior - remissus - nihilo], e anzi si faceva, ogni giorno, pi? insistente [instaret multo vehementius] (a riguardo di quella statua), la faccenda [res] viene condotta dinanzi al senato di Segeste, E cos?, in quell'occasione, gli viene opposto un netto rifiuto [denegatur], e (lui stesso) viene (anzi) fatto oggetto di aspre ed unanimi contestazioni [vehement ab omnibus reclamatur].
(Ma) da quell'occasione [postea], Verre prese l'uso di accollare [lett. accollava; rendo con "prese l'uso" la diluizione temporale intesa con l'imperfetto] ai Segestani le pi? alte imposizioni nella fornitura del grano [quidquid erat maximi oneris in frumento imperando; ovvero, dispose che gli abitanti di Segeste contribuissero, fino allo stremo, nella fornitura], in modo decisamente superiore alle loro possibilit?/risorse [amplius quam pro eorum opibus]. Inoltre, convocava i loro magistrati; chiamava presso di s? il fior fiore della cittadinanza [optimum quemque et nobilissimum]; per ognuno di loro [si(n)gillatim unicuique] minacciava di essere futura rovina, e a tutti minacciava che avrebbe distrutto quella citt? dalle fondamenta. E cos?, prostrati [victi] dalle innumerevoli minacce e dal clima di terrore piuttosto consistente [maiore], gli abitanti di Segeste decisero che si doveva, quanto prima, obbedire all'ingiunzione del governatore [di rimuovere la statua, s'intende].

Trad. Bukowski
  Modi di Verre per avere una statua
      Re: Modi di Verre per avere una statua
 

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