LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - forum

pls - prima d'inoltrare richieste in forum
leggete le condizioni e i suggerimenti del FORUM NETIQUETTE

FORUM APERTO
>>> qualche suggerimento per tradurre bene (da: studentimiei.it)

--- altri forum di consulenza: DISCIPULUS.IT - LATINORUM - LATINE.NET ---



Leggi il messaggio

Mittente:
Bukowski
Re: valerio massimo   stampa
Data:
29/09/2002 14.27.30




Rispondi a questo messaggio  rispondi al msg

Scrivi un nuovo messaggio  nuovo msg

Cerca nel forum  cerca nel forum

Torna all'indice del forum  torna all'indice
Valerio Massimo, Detti e fatti memorabili, 5.1.5

Quinto Metello - al tempo in cui [lett. mentre?] era alle prese con l'assedio [obsideret, assediava] della citt? di Centobrigia, durante la guerra [lett. facendo la guerra?] contro i Celtiberi, in Spagna - pur dando l'impressione [esattamente "videretur"; come avrai notato, ho scisso per scorrevolezza le varie dipendenze dal "cum"] - dopo aver accostata la macchina (d'assedio) - di essere oramai sul punto di abbattere [disiecturus, perifrastica attiva] quella zona delle mura [lett. sing.], che - sola - poteva esser scardinata, prefer? un atto di generosit? [humanitatem] all'imminente vittoria.
Infatti, poich? gli abitanti di Centobrigia avevano esposto i figli di Retogene - che era passato dalla sua [di Metello] parte [ovvero, si era alleato con lui] - ai colpi della macchina (d'assedio), (Metello) abbandon? l'assedio (stesso) [discessit ab obsidione], per evitare [lett. affinch? non?] che i fanciulli venissero orribilmente trucidati [consumerentur genere mortis crudeli] sotto gli occhi [in cospectu] del padre, per quanto [quamquam] lo stesso Retogene affermava che non [negare = affermare che non; quominus si utilizza appunto dopo verbi di impedimento o rifiuto] c'era alcun impedimento a che si ultimasse [perageret] l'espugnazione (della citt?), anche a costo dell'uccisione [per exitium] dei propri figli [lett. del propria sangue = della/del propria/o parentela/vincolo di sangue].
Per aver dimostrato tanta generosit? [lett. per via/grazie/a causa di un atto?], (Metello) - sebbene non (conquist?) le mura di quell'unica cittadina - si conquist? tuttavia le simpatie [animos] di tutte ["unius" e "omnium" sono in certo modo in correlazione] le citt? celtiberiche, e ottenne come risultato che [effecit ut] non gli furono necessari molti assedi per ridurle sotto il dominio di Roma [populi Romani; ovvero, le citt? - "ben disposte" nei confronti di Metello - si piegarono alla sua conquista senza opporre eccessive resistenze].

Trad. Bukowski
  valerio massimo
      Re: valerio massimo
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 


  NEWSGROUP

%  DISCLAIMER  %

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by uapplication.com

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons