Data:
17/10/2002 15.02.08
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Ti ricordo che tutti i brani tratti dalle opere di Sallustio sono gi? presenti in database. Ti ho selezionato le parti di traduzione che ti servono (utilizzale esclusivamente come confronto al tuo tentativo), fatto la costruzione e segnalato i costrutti e le particolarit? pi? importanti.
Sallustio, Guerra di Giugurta, 31 passim
Costruzione.
Dicere quam fueritis ludibro superbiae [ludibrio esse alicui, idiomatico; essere oggetto di scherno da parte di qualcuno] paucorum annis his quindecim, quam defensores vostri perierint foede quamque inulti [in + part. di ulciscor], ut animus sit conruptus vobis ab ignavia atque socordia piget [costruzione impersonale; il "soggetto" ? tutto quanto precede]. Indignabamini [ind. impf 2a p. pl. di indignor] taciti aerarium expilari [oggettiva e cos? seguenti], reges et populos liberos pendere vectigal nobilibus paucis, et divitias maxumas et gloriam summam esse penes eosdem [penes + acc. pronome ? idiomatico = essere nelle mani di?; ad es. penes nos, essere nelle nostre mani, essere in nostra balia] annis superioribus [abl. tempo]. Tamen habuere [ = habuerunt] parum [costrutto di "stima"] suscepisse facinora haec talia impune, itaque leges, maiestas vestra, omnia divina et humana sunt tradita hostibus postremo. Neque eos qui facere ea pudet aut paenitet [costruzioni impersonali; acc. della persona che si pente e prova vergogna], sed incedunt magnifici per ora vestra, ostentates sacerdotia et consulatus, triumphos suos pars [...]. Vos, Quirites, nati in imperio, toleratis servitutem animo aequo? At qui sunt ii, qui occupavere [occupaverunt] rem publicam? Homines sceleratissumi, manibus cruentis, avaritia immani, nocentissumi et idem superbissumi [nota il vezzo di Sallustio per le forme arcaiche; pi? normalmente: nocentissimi et superbissimi].
Rincresce (dover) dire come in questi ultimi quindici anni siate stati oggetto di scherno da parte di pochi prepotenti, come i vostri difensori siano caduti miseramente e senza vendetta e come vi siate lasciati corrompere dall'inerzia e dalla vilt?. [?] Negli scorsi anni sopportavate con sdegno, ma in silenzio, che l'erario fosse saccheggiato e che re e popoli liberi fossero tributari di pochi nobili, cui toccavano sempre i pi? alti onori e la maggior ricchezza. Eppure, non contenti di aver commesso impunemente simili delitti, hanno finito per consegnare ai nemici le leggi, la vostra maest?, ogni valore divino e umano. 10 E i responsabili di queste imprese non provano vergogna n? rimorso, ma passano tronfi sotto i vostri occhi, ostentando le cariche sacerdotali, i consolati e alcuni i loro trionfi, come se li avessero a titolo d'onore, non come preda. [?] E voi, Quiriti, nati per comandare, tollerate la schiavit? senza reagire? Ma chi sono questi padroni della repubblica? Uomini malvagi, dalle mani insanguinate, avidi oltre misura, veri furfanti pieni di arroganza.
Fonte: database progettovidio
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