Data:
25/10/2002 20.37.12
rispondi
al msg
nuovo
msg
cerca nel forum
torna
all'indice |
1 - pi? accuratezza nel testo originale (che ho modificato) [che sono tutti quesi "di? di? di?]; 2 - la trad. non ? mia, usala come riferimento.
Caro [Bebio] Ispano, Tranquillo, intimo mio, vuole comperare quel poderetto che si dice un amico tuo voglia vendere. Ti prego di far s? che egli lo comperi al giusto prezzo: egli infatti sar? lieto di comperarlo a tale condizione. Perch? un cattivo acquisto ? sempre spiacevole, soprattutto perch? sembra accusare la dappocaggine di chi ha comperato. Questo poderetto, se pur il prezzo gli converr?, ha molte cose che seducono il cuore del mio Tranquillo: la vicinanza della citt?, la comodit? dell'accesso, le dimensioni modeste della casa, la giusta estensione della campagna, tale da fornir distrazioni pi? che da recar preoccupazioni. Perch? a un padrone studioso, come ? costui, ? pi? che sufficiente di aver tanta terra, da poter distrarre la mente, ricreare gli occhi, misurare a lento passo i confini, percorrere sempre lo stesso viottolo, conoscere tutti i propri ceppi di vite e poter contare tutte le proprie piante. Ti ho detto ci?, perch? tu meglio sappia quanto riconoscente sarebbe egli a me e io a te, se potesse comperare quel piccolo possedimento, che si raccomanda per tanti pregi, cos? a buon mercato da non doversene poi pentire. Addio.
Trad. L. Lenaz
|