LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - forum

pls - prima d'inoltrare richieste in forum
leggete le condizioni e i suggerimenti del FORUM NETIQUETTE

FORUM APERTO
>>> qualche suggerimento per tradurre bene (da: studentimiei.it)

--- altri forum di consulenza: DISCIPULUS.IT - LATINORUM - LATINE.NET ---



Leggi il messaggio

Mittente:
Bukowski
Re: grazie mille   stampa
Data:
18/11/2002 3.22.28




Rispondi a questo messaggio  rispondi al msg

Scrivi un nuovo messaggio  nuovo msg

Cerca nel forum  cerca nel forum

Torna all'indice del forum  torna all'indice
Plinio, Lettere, III, 7 passim e con sostanziali modifiche.

Si ? sparsa, inoltre [super], la notizia [lett. hanno annunziato] che Silio Italico si sia lasciato morire di fame nella sua villa di Napoli. Causa della morte ? stata una malattia. Gli si era manifestato un tumore incurabile, per insofferenza del quale (egli) ha deciso di farla finita subito [lett. decucurrit (perf. raro di "decurro") ad mortem, precipitarsi, correre velocemente verso la morte]. E' andato incontro alla morte con incredibile fermezza, sereno e felice fino all'ultimo giorno. Aveva perso il minore dei suoi due figli: motivo questo, per lui, di grande dolore [circonlocuzione per "dolenter", in modo doloroso]; ma lasci? il (figlio) maggiore, e migliore [rispetto all'altro, s'intende], ch'era gi? una persona importante [florentem, che era nel fior fiore], anzi addirittura [etiam] ex-console.
(Silio Italico) aveva compromesso la propria reputazione ai tempi di [lett. sotto] Nerone - difatti, taluni insinuavano con insistenza [dictitabant; frequentativo di "dico"] che Silio fosse stato un delatore - ma nell'amicizia con Vitellio si era sempre comportato in modo leale e umano.
Aveva riportato gloria dal (suo) proconsolato in Asia e, con un dignitoso ritiro [otio], aveva lavato la macchia della sua precedente [veteris] attivit?. Pur appartenendo alla schiera dei primi cittadini, fu senza arroganza e senza prepotenza; riceveva visite ed onori [salutabatur, colebatur] e trascorreva i (suoi) giorni discorrendo di alta filosofia [doctissimis sermonibus, con dottissimi discorsi] coi (suoi) compagni, per la maggior parte [multum] (del tempo) stando disteso sul divano [era uno dei luoghi deputati alla meditazione].
Componeva versi (anche se invero) con pi? erudizione che originalit?.

Trad. Bukowski
  grazie mille
      Re: grazie mille
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 


  NEWSGROUP

%  DISCLAIMER  %

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by uapplication.com

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons