LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - forum

pls - prima d'inoltrare richieste in forum
leggete le condizioni e i suggerimenti del FORUM NETIQUETTE

FORUM APERTO
>>> qualche suggerimento per tradurre bene (da: studentimiei.it)

--- altri forum di consulenza: DISCIPULUS.IT - LATINORUM - LATINE.NET ---



Leggi il messaggio

Mittente:
Bukowski
Re: Seneca-La clemenza   stampa
Data:
19/11/2002 3.19.16




Rispondi a questo messaggio  rispondi al msg

Scrivi un nuovo messaggio  nuovo msg

Cerca nel forum  cerca nel forum

Torna all'indice del forum  torna all'indice
In effetti, il tutto ? gi? specificato nella netiquette, anche se - per natura - sono un tipo lassista ;). Che vuoi farci? Fatti loro. Grazie per l'aiuto, comunque.

[7] Contento di aver trovato un consigliere, Augusto ringrazi? la moglie, e fece sapere subito agli amici che aveva annullato la convocazione del consiglio, e fece andare da lui Cinna solo. Congedati tutti coloro che si trovavano nella camera, dopo aver ordinato di mettere un'altra sedia per Cinna, disse: "Ti chiedo questo prima di tutto, di non interrompermi mentre sto parlando e di non uscire in esclamazioni durante il mio discorso: ti dar? poi tempo per parlare con comodo.
[8] "lo, avendoti trovato, Cinna, nell'accampamento dei nemici, non solo divenuto, ma nato mio nemico, ti ho salvato la vita e ti ho lasciato tutto il tuo patrimonio. Oggi sei cos? felice e cos? ricco che i vincitori invidiano un vinto come te. Quando hai chiesto il sacerdozio, te l'ho dato, lasciando da parte molti i cui genitori avevano combattuto con me. Dopo essermi acquistato tutti questi meriti presso di te, tu hai deciso di uccidermi".
[9] A queste parole Cinna grid? che era ben lungi da lui questa follia; e Augusto disse: "Non mantieni la promessa, Cinna: ci si era messi d'accordo che tu non mi avresti interrotto. Tu ti prepari ad uccidermi, ripeto". Specific? il luogo, i complici, il giorno, il piano dell'agguato, il nome di colui al quale era stato affidato il compito di colpirlo.
[10] E quando vide che Cinna teneva lo sguardo fisso a terra e che taceva, non pi? per osservare l'accordo, ma per la consapevolezza della sua colpa, disse: "Con che intenzione lo fai? Per diventare tu stesso il principe? il popolo romano ? ben malridotto, per Ercole, se tu non incontri alcun ostacolo tranne me per ottenere l'impero (e non sei nemmeno capace di vigilare sulla tua casa: non molto tempo fa sei stato sconfitto in un processo privato per il credito goduto da un liberto [...]; avessi chiamato in tuo aiuto Cesare) Mi ritiro, se io solo costituisco l'impedimento alle tue speranze: forse Paolo e Fabio Massimo e i Cossi e i Servili vogliono sopportarti e una cos? gran schiera di nobili che non vantano nomi vani, ma hanno un valore tale da far onore alle immagini dei loro antenati?".
[11] Per non occupare gran parte del mio volume ripetendo tutto il suo discorso (si sa, infatti, che parl? per pi? di due ore, facendo durare a lungo questa pena di cui si sarebbe accontentato), ricorder? solo che disse: "Ti dono la vita per la seconda volta, Cinna, che prima eri mio nemico ed ora sei un attentatore e un parricida. Da oggi cominci <di nuovo> l'amicizia tra noi; facciamo a gara per vedere chi di noi due sar? pi? leale, io che ti ho dato la vita o tu che me la devi".

Trad. Bompiani
  Seneca-La clemenza
      Re: Seneca-La clemenza
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 


  NEWSGROUP

%  DISCLAIMER  %

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by uapplication.com

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons