Cerca |
|
|
|
|
pls
- prima d'inoltrare richieste in forum
leggete le condizioni e i suggerimenti del FORUM NETIQUETTE
FORUM APERTO
>>> qualche suggerimento per tradurre bene (da: studentimiei.it)
--- altri forum di consulenza: DISCIPULUS.IT - LATINORUM - LATINE.NET ---
|
|
|
Leggi il messaggio
Mittente:
bukowski
|
Re: de otio
|
stampa
|
Data:
14/12/2002 1.50.41
rispondi
al msg
nuovo
msg
cerca nel forum
torna
all'indice |
I parte
http://www.progettovidio.it/forum2/re...
II parte
4. Quo animo ad otium sapiens secedit? ut sciat se tum quoque ea acturum per quae posteris prosit. Nos certe sumus qui dicimus et Zenonem et Chrysippum maiora egisse quam si duxissent exercitus, gessissent honores, leges tulissent; quas non uni ciuitati, sed toti humano generi tulerunt. Quid est ergo quare tale otium non conueniat uiro bono, per quod futura saecula ordinet nec apud paucos contionetur sed apud omnis omnium gentium homines, quique sunt quique erunt? 5. Ad summam, quaero an ex praeceptis suis uixerint Cleanthes et Chrysippus et Zenon. <Non> dubie respondebis sic illos uixisse quemadmodum dixerant esse uiuendum: atqui nemo illorum rem publicam administrauit. 'Non fuit' inquis 'illis aut ea fortuna aut ea dignitas quae admitti ad publicarum rerum tractationem solet.' Sed idem nihilominus non segnem egere uitam: inuenerunt quemadmodum plus quies ipsorum hominibus prodesset quam aliorum discursus et sudor. Ergo nihilominus hi multum egisse uisi sunt, quamuis nihil publice agerent.
4. Con che animo il saggio si ritira alla vita appartata? per sapere che anche allora far? ci? con cui sia utile ai posteri. Siamo proprio noi che diciamo che e Zenone e Crisippo hanno compiuto azioni maggiori che se avessero condotto eserciti, avessero ricoperto cariche, avessero proposto leggi: queste le proposero, non per una sola popolazione, ma per tutto il genere umano. Che motivo c'? dunque per cui non convenga all'uomo dabbene tale ritiro, durante il quale dia regole per le generazioni future e parli non davanti a poche persone, ma davanti a tutti gli uomini di tutti i popoli, e quelli che sono e quelli che saranno? 5. In sostanza, domando se in base ai loro precetti abbiano condotto la vita Cleante e Crisippo e Zenone. Senza dubbio risponderai che cos? condussero la vita, come avevano detto che va condotta: eppure, nessuno di loro amministr? lo Stato. ?Non ebbero? tu dici ?quella fortuna o quella condizione sociale, che suole essere ammessa alla trattazione degli affari pubblici.? Ma, ciononostante, condussero una vita non neghittosa: trovarono il modo in cui la (propria) vita appartata fosse pi? utile agli uomini che non il correre di qua e di l? ed il sudore degli altri. Cos?, nonostante tutto, sembrarono aver molto agito, sebbene in nulla agissero a livello pubblico.
Trad. G. Viansino
|
|
• de otio Re: de otio
|
|
|
|
|
|
tutto
il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti,
ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski
|
|
|