LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - forum

pls - prima d'inoltrare richieste in forum
leggete le condizioni e i suggerimenti del FORUM NETIQUETTE

FORUM APERTO
>>> qualche suggerimento per tradurre bene (da: studentimiei.it)

--- altri forum di consulenza: DISCIPULUS.IT - LATINORUM - LATINE.NET ---



Leggi il messaggio

Mittente:
bukowski
Re: Giusto giustino   stampa
Data:
17/01/2003 18.28.28




Rispondi a questo messaggio  rispondi al msg

Scrivi un nuovo messaggio  nuovo msg

Cerca nel forum  cerca nel forum

Torna all'indice del forum  torna all'indice
T'invito ad accodare gli aggiornamenti ai topic precedenti, per favore.

Giustino, Epitomi, 19, 2-3 passim

In Sicilia, al posto di Amilcare subentr? il condottiero Imilco, il quale - dopo aver ottenuto importanti successi [cum? fecisset seconda (fortunate, vittoriose) proelia] negli scontri [lett. sing.] e per mare e per terra, e dopo aver conquistato molte citt? - si vide decimato l'esercito [lett. perse l'esercito], a causa di un'improvvisa, e violenta, epidemia. Quando la notizia giunse a Cartagine, la citt? reag? con disperazione: tutta la citt? risuonava di urla (di dolore) [lett. tutte le cose risuonavano di?], quasi che la citt? stessa fosse stata espugnata: le abitazioni civili vennero sprangate, vennero chiusi i templi degli dei, ogni culto sacro venne sospeso, e vennero interrotte tutte le attivit? cittadine [officia privata]. L'intera popolazione [lett. cuncti, tutti] si recano allora nei pressi del porto per chiedere notizia [lett. e (hai saltato la cong.) chiedevano notizie; in questi casi si preferisce renderla finale] dei propri cari [de suis] a quei pochi, sopravvissuti allo sterminio, che scendevano [egredientes] dalle navi.
Non appena a quella povera gente [miseris] chiara si manifestava [lett. eluxit, si manifest?, ma va reso con impf. narrativo - eluceo] la triste fine [casus, morte] dei propri cari, si udivano, per l'intero lido, gemiti di gente in lacrime [plangentium], urla e sommessi lamenti di madri disperate.
In tutto questo, Imilco - afflitto [inops] e cinto di una sordida, umile tunica - scende [nota il frequente alternarsi tra presenti storici, imperfetti e perfetti] dalla propria nave: davanti a lui [ad cuius conspectum] si stringono gruppi [hai saltato "agmina", che d? senso al genitivo] di gente in lacrime. Egli, levando le mani verso il cielo, ora compiange il proprio triste destino, ora il triste destino della comunit? [publicam fortunam]; ora accusa gli d?i, perch? (gli) avevano strappato via [qui? abstulerint - aufero] gloria e vittorie cos? importanti e numerose [tanta belli decora et tot ornamenta victoriarum].
Entr? nella citt? in preda a tale schiamazzo (di dolore); non appena giunse sulla soglia della propria casa, conged? la folla che lo seguiva [prosecutam, qui con val. di part. pres.] e - negatosi a tutti, anche ai figli [dopo non aver ricevuto alcuno, neanche i figli] - s'impicc? [si diede la morte con una fune].

Trad. Bukowski
  Giusto giustino
      Re: Giusto giustino
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 


  NEWSGROUP

%  DISCLAIMER  %

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by uapplication.com

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons