LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - forum

pls - prima d'inoltrare richieste in forum
leggete le condizioni e i suggerimenti del FORUM NETIQUETTE

FORUM APERTO
>>> qualche suggerimento per tradurre bene (da: studentimiei.it)

--- altri forum di consulenza: DISCIPULUS.IT - LATINORUM - LATINE.NET ---



Leggi il messaggio

Mittente:
bukowski
terme varroniane   stampa
Data:
13/02/2003 23.04.19




Rispondi a questo messaggio  rispondi al msg

Scrivi un nuovo messaggio  nuovo msg

Cerca nel forum  cerca nel forum

Torna all'indice del forum  torna all'indice
VARRONE, De re rustica, III 5 passim

[9] Quoi ego: - Cum habeam sub oppido Casino flumen, quod pcr villam fluat, liquidum et altum marginibus lapideis, latum pedes quinquaginta septem, et e villa in villam pontibus transeatur, longum pedes DCCCCL derectum ab insula [ad museum], quae est in imo fluvio, ubi confluit altera amnis, ad summum flumen, ubi est museum , [10] circum huius ripas ambulatio sub dio pedes lata denos, ab hac [ambulatio] est in agrum versus ornithonis locus ex duabus partibus dextra et sinistra maceriis altis conclusus. Inter quas locus qui est ornithonis [patet in latitudinem pedes XLVlII] deformatus ad tabulae litterariae speciem cum capitulo , forma qua est quadrata, patet in latitudinem pedes XLVIII, in longitudinem pedes LXXII; quaad capitulum rutundum est, pedes XXVII. [11] Ad haec, ita ut in margine quasi infimo tabulae descripta sit, ambulatio, ab ornithone ? plumula , in qua media sunt caviae, qua introitus [itur] in aream est. In limine, in lateribus dextra et sinistra porticus sunt primoribus columnis lapideis, pro mediis arbusculis humilibus ordinatae, cum a summa macerie ad epistylum tecta porticus sit rete cannabina et ab epistylo ad stylobaten. Hae sunt avibus omnigenus oppletae, quibus cibus ministratur per retem et aqua rivolo tenui adfluit. [12] Secundum stylobatis interiorem partem dextra et sinistra ad summam aream quadratam e medio diversae duae non latae oblongae sunt piscinae ad porticus versus. Inter eas piscinas tantummodo accessus semita in tholum, qui est ultra rutundus columnatus, ut est in aede Catuli , si pro parietibus feceris columnas. Extra eas columnas est silva manu sata grandibus arboribus [tecta], ut infima perluceat, tota saepta maceriis altis. [13] Intra tholi columnas exteriores lapideas et totidem interiores ex abiete tenues locus est pedes quinque latus. Inter columnas exteriores pro pariete reticuli e nervis sunt, ut prospici in silvam possit et quae ibi sunt <videri > neque avis ea transire?. Intra interiores columnas pro pariete rete aviarium est obiectum. Inter has <et > exteriores gradatim substructum ut theatridion avium: mutuli crebri in omnibus columnis inpositi, sedilia avium. [14] Intra retem aves sunt omnigenus, maxime cantrices, ut lusciniolae ac merulae, quibus aqua ministratur per canaliculum, cibus obicitur sub retem. Subter columnarum stylobaten est lapis a falere pedem et dodrantem alta: ipsum falere ad duo pedes altum a stagno, latum ad quinque, ut in culcitas et columellas convivae pedibus circumire possint. Infimo intra falere est stagnum cum margine pedali et insula in medio parva. Circum falere et navalia sunt excavata anatium stabula. [15]
In insula est columella, in qua intus axis, qui pro mensa sustinet rotam radiatam, ita ut ad extremum, ubi orbile solet esse arcuatum, tabula cavata sit ut tympanum in tatitudinem duo pedes et semipedem, in altitudinem palmum. Haec ab uno puero, qui ministrat, ita vertitur, ut omnia una ponantur et ad bibendum et ad edendum et admoveantur ad omnes convivas. [16] Ex suggesto faleris, ubi solent esse peripetasmata, prodeunt anates in stagnum ac nant, e quo rivus pervenit in duas, quas dixi, piscinas, ac pisciculi ultro ac citro conmetant, cum et aqua calida et frigida ex orbi ligneo mensaque, quam dixi in primis radiis esse, epitoniis versis ad unum quemque factum sit ut fluat convivam. [I7] Intrinsecus sub tholo stella lucifer interdiu, noctu hesperus, ita circumeunt ad infimum hemisphaerium ac moventur, ut indicent, quot sint horae. In eodem hemisphaerio medio circum cardinem est orbis ventorum octo, ut Athenis in horologio, quod fecit Cyrrestes ; ibique eminens radius a cardine ad orbem ita movetur, ut eum tangat ventum, qui flet, ut intus scire possis.

Traduzione
Io ho nei pressi della citt? di Cassino un fiume limpido e profondo, che passa per la mia villa tra margini di pietra, largo 57 piedi (ma attraversato da ponti per il passaggio da una parte all? altra della villa) e lungo 950 piedi in linea retta dall?isola che ? nella parte inferiore del fiume, dove un altro corso d? acqua si getta in esso, alla parte superiore, dov?? il Museo 1. Intorno alle due rive del fiume v? ? una passeggiata scoperta larga 10 piedi da una parte e dall? altra. Tra questa e la campagna v? ? il luogo dove sorge l?uccelliera, chiusa da due parti, a destra e a sinistra, da alti muri. Tra di essi v?? l?uccelliera a forma di una tavoletta da scrivere sormontata da una copertura rotonda 2. Nella parte rettangolare ? larga 48 piedi e lunga 72, mentre nella parte rotonda della copertura ? di 27 piedi. [11] Inoltre, come disegnato per cos? dire nel margine inferiore della tavoletta, v? ? un ambulacro a distanza di ... piedi 3 dall?interno dell?uccelliera, e a met? di esso vi sono delle gabbie attraverso le quali si entra nell?area dell?aviario. All?ingresso principale, a destra e a sinistra, vi sono dei portici costituiti, nelle file esterne, da colonne di pietra; nella fila di mezzo, invece di colonne, ci sono alberelli bassi, mentre dalla sommit? del muro sino all? architrave i portici sono ricoperti da una rete di filo di canapa, e altrettanto dall?architrave alla base. Questi portici sono pieni di uccelli di ogni genere, a cui si d? il cibo attraverso la rete, mentre l? acqua scorre in un piccolo ruscello.[12] Seguendo la parte interna della base continua del colonnato, a destra e a sinistra, e sino all? estremit? dell? area rettangolare, partendo dal centro, vi sono due piscine, allungate e strette, in direzione contraria verso il porticato.Tra queste piscine v?? solo un passaggio verso il tholos, che ? una rotonda situata fuori dell? area rettangolare e cinta da colonne, com?? nella rotonda di Catulo 4, se ci metti le colonne invece dei muri. All?esterno di queste colonne v?? un boschetto piantato dalla mano dell?uomo con grandi alberi, in modo che la luce penetri dalla parte inferiore, mentre il tutto ? chiuso da alti muri. [13] Tra le colonne esterne, che sono di pietra, e le altrettante interne che sono di abete e sottili, v?? uno spazio largo cinque piedi. Tra le colonne esterne passa, a guisa di muro, un reticolato fatto di corda di budella, in modo che si pu? guardare nel boschetto e vedere tutto quel che v? ? dentro, mentre gli uccelli non possono uscire di l?. Nello spazio fra le colonne interne l?aviario ? chiuso, anzich? da un muro, da una rete. Fra le colonne esterne e quelle interne s?innalza a scalea una specie di teatrino per uccelli e frequenti mensole, dove gli uccelli si possono posare, sono applicate a tutte le colonne. [14] All?interno della rete vi sono uccelli di ogni genere, soprattutto canterini, come usignoli e merli, a cui si d? da bere per mezzo di un piccolo canale, mentre il becchime si passa attraverso la rete. A livello pi? basso dello stilobate 5 vi ? un rialzo di pietra di 1 piede e ? di altezza al di sopra del falere 6, e questo a sua volta si eleva a circa 2 piedi da un laghetto ed ? largo 5, in modo che i commensali possano camminare intorno, tra i cuscini dei sedili e le colonnine. Ai piedi dell?interno del falere v? ? il laghetto, con un bordo di un piede, e al centro di esso v?? un?isoletta. Attorno al falere sono anche scavati come dei porticcioli, stazioni per le anatre. [15] In mezzo all?isoletta v?? una colonnina con dentro un asse, che invece di una mensa sostiene una ruota a raggi fatta in modo che all? estremit? dei raggi, che sogliono essere chiusi da un cerchio, v?? una tavola vuota dentro, a guisa di tympanum, larga 2 piedi e ? e alta un palmo. Quest?apparecchio manovrato dallo schiavo che serve a tavola, ruota in modo che ci si possano imbandire tutte le vivande e tutte le bevande insieme, e girino davanti a tutti i convitati.[16] Dalla piattaforma rialzata (falere), su cui usualmente si distendono dei tappeti, le anatre si tuffano nel laghetto e nuotano; da questo laghetto si diparte un piccolo ruscello che va a terminare nelle due piscine di cui ho parlato, e i pesciolini vanno e vengono da quello a queste e viceversa, mentre un particolare dispositivo fa s? che l? acqua calda e fredda arrivi a ciascun commensale, girando dei rubinetti, dalla ruota di legno e dalla tavola posta all? estremit? dei suoi raggi, a cui ho gi? fatto cenno. [17] Internamente, sotto la rotonda si vede di giorno la stella del mattino Lucifero e di notte la stella della sera Espero, che col loro movimento rotatorio sino al punto pi? basso dell? emisfero segnano le ore. Al centro dello stesso emisfero e intorno al suo asse ? dipinta la rosa degli otto venti, come ? nell? orologio costruito in Atene da Andronico di Cirro. e qui una lancetta sporgente spostandosi dal centro alla circonferenza si muove in modo da toccare la f?gura del vento che soffia, sicch? tu puoi saperlo senza bisogno di uscire.- [I8]

Fonte: http://www.cassinoarte.it/archeo/term...
  terme varroniane
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 


  NEWSGROUP

%  DISCLAIMER  %

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by uapplication.com

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons