Cerca |
|
|
|
|
pls
- prima d'inoltrare richieste in forum
leggete le condizioni e i suggerimenti del FORUM NETIQUETTE
FORUM APERTO
>>> qualche suggerimento per tradurre bene (da: studentimiei.it)
--- altri forum di consulenza: DISCIPULUS.IT - LATINORUM - LATINE.NET ---
|
|
|
Leggi il messaggio
Mittente:
bukowski
|
Re: Valerio Massimo
|
stampa
|
Data:
17/02/2003 21.00.35
rispondi
al msg
nuovo
msg
cerca nel forum
torna
all'indice |
Valerio Massimo, Fatti e detti memorabili, 9.2.1
[I] Lucio Silla, che nessuno potrebbe bastantemente n? lodare n? biasimare, dal momento che agli occhi del popolo fu la reincarnazione di Scipione nell'ottenere vittorie e di Annibale nello sfruttarle - in realt?, dopo aver difeso egregiamente la nobilt?, allag? di sangue civile tutta Roma ed ogni regione d'Italia -, ordin? che quattro legioni della fazione a lui contraria che si erano fidate della sua parola venissero massacrate nell'edificio pubblico limitrofo al campo Marzio, malgrado implorassero invano la piet? della sua destra ingannatrice. Le loro pietose grida di soccorso giunsero alle orecchie della citt? terrorizzata e il Tevere, sovraccarico di tanto peso, fu costretto a trasportarne sulle acque insanguinate i corpi fatti a pezzi. Cinquemila Prenestini, che si erano arresi tramite Publio Cetego sperando di aver salva la vita, furono fatti uscire dalle mura del loro municipio, pur dopo aver gettate via le armi ed essersi prostrati a terra, e per suo ordine immediatamente uccisi; i loro cadaveri vennero gettati qua e l? per la campagna. Di quattromilasettecento persone fatte uccidere con l'editto della terribile proscrizione, redasse una pubblica lista, naturalmente perch? non svanisse il ricordo di un fatto cosi glorioso.
Trad. Faranda
|
|
• Valerio Massimo Re: Valerio Massimo
|
|
|
|
|
|
tutto
il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti,
ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski
|
|
|