Data:
27/04/2003 17.42.16
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Abbi la pazienza di digitare con pi? correttezza il testo, altrimenti la prossima volta non avr? la pazienza di tradurtelo.
Giustino, Epitomi, XLIII, 1 passim con modifiche
Sono stati gli Aborigeni i primi abitanti d'Italia: il loro re, Saturno, fu ? a quanto si dice ? talmente giusto [lett. di tanta giustizia] che, sotto il suo regno [sub illo], nessuno visse in servit? ed ogni cosa era in comune (a tutti) [= comunismo dei beni]. Dunque, l'Italia venne detta allora [suppongo ?tum?] ?Saturnia?, dal nome del re. Alquanto dopo, sal? al trono il re Latino: fu ai suoi tempi che Enea ? dopo che Troia fu distrutta [suppongo ?expugnata?] dai Greci ? giunse in Italia dall?Asia. Ma tra i due [Latino ed Enea] non ci fu alcuna inimicizia. Infatti, il re Latino ? cui premeva molto non far scoppiare una guerra in modo avventato ? prima che si giungesse a(d un eventuale) conflitto, invit? Enea ad un incontro diplomatico. Dopo che l?ebbe conosciuto, (Latino) n?ebbe tanta ammirazione che se l?associ? nel regno e gli diede in sposa la (propria) figlia, Lavinia, ch?era precedentemente stata promessa in matrimonio a Turno, re dei Rutuli. Per la qual cosa, entrambi sostennero guerra comune contro Turno ? (guerra scoppiata) a causa delle nozze ?scippate? [quelle, appunto, tra Turno e Lavinia] ? (conflitto) durante il quale persero la vita [interiere = interierunt] sia Latino che Turno. Trad. Bukowski
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