Cerca |
|
|
|
|
pls
- prima d'inoltrare richieste in forum
leggete le condizioni e i suggerimenti del FORUM NETIQUETTE
FORUM APERTO
>>> qualche suggerimento per tradurre bene (da: studentimiei.it)
--- altri forum di consulenza: DISCIPULUS.IT - LATINORUM - LATINE.NET ---
|
|
|
Leggi il messaggio
Mittente:
bukowski
|
Re: Traduzione De generatione stellarum
|
stampa
|
Data:
07/09/2003 15.24.58
rispondi
al msg
nuovo
msg
cerca nel forum
torna
all'indice |
E ancora: la creazione ? da intendersi secondo un duplice rispetto: ovvero, sotto il rispetto dell?essere creato e sotto quello del creatore. Sotto il rispetto dell?essere creato, s?intender? una e uniforme la creazione di cose conformi. Se ne deduce che cose che non siano uniformi secondo natura non sono di stessa creazione: ? il caso appunto della stella e della rispettiva sfera, non uniformi, dato che differiscono nella loro luminosit?, per essenza; ne deriva ch?esse differiscano anche per composizione: il cielo composto interamente d?una materia singolare ? come afferma Aristotele nel I libro del ?De caelo et mundo? ? che non corrisponde a quella della stelle; queste, a loro volta, o saranno fatte di quintessenza o di altri elementi; non gi? di quintessenza, perch? immobile e eterna, bens? di elementi.
Gli alchimisti postulano la presenza, in ogni corpo naturale e complesso, della quintessenza e altres? dei 4 elementi, e suppongono che tale composizione sia alterabile. La possibilit? che la quintessenza, la cui natura ? pur immutabile, sia degradabile in sostanze inferiori induce a credere nella possibilit? che le sostanze che invece sono per natura mutabili, a maggior ragione e con procedimento analogo, diventino incorruttibili per sublimazione.
Qui concludo.
Trad. Bukowski
|
|
• Traduzione De generatione stellarum Re: Traduzione De generatione stellarum
|
|
|
|
|
|
tutto
il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti,
ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski
|
|
|